Prysmian cade a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei conti del primo semestre. A metà mattina, le azioni cedono il 3,59% a 61,26 euro per azione, realizzando una delle peggiori performance del Ftse Mib.
La semestrale di Prysmian
La società dei cavi ha archiviato i primi sei mesi dell’anno con un utile netto di 402 milioni di euro, in lieve calo (-0,7%) rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Scendono anche i ricavi (-3%), attestatisi a quota 7,8 miliardi. In una nota Prysmian spiega che la forte crescita organica generata dal business Transmission (+9,5%) e Power Grid (+1,7%) è stata compensata da una diminuzione dei ricavi sia nel business dell’Electrification sia in quello di Digital Solutions.
Andando avanti coi dati, l’ebitda del primo semestre è pari a 801 milioni, in ribasso rispetto agli 828 milioni dei primi sei mesi dell’anno precedente, compresi gli oneri netti per le riorganizzazioni aziendali, gli oneri non ricorrenti e gli altri oneri non operativi per 68 milioni. L’adjusted Ebitda ha raggiunto invece gli 869 milioni, superando il consensus pari a 864 milioni mentre il free cash flow LTM è aumentato a 889 milioni, in crescita del 57% rispetto ai 567 milioni del giugno 2023.
In forte calo l’indebitamento finanziario netto che è sceso a 1,321 miliardi da 2,06 miliardi un anno fa “grazie alla eccellente generazione di cassa e alla conversione parziale del Prestito Obbligazionario Convertibile” ‘completata nel mese di luglio.
Prysmian aumenta la guidance
Alla luce dei risultati ottenuti, e per tenere conto dell’acquisizione di Encore Wire, finalizzata a inizio luglio, Prysmian ha alzato l’outlook per l’anno e ora si attende un ebitda adjusted compreso fra 1,9 e 1,95 miliardi di euro e un free cash flow previsto nell’intervallo 840-920 milioni di euro.
Prysmian si aspetta inoltre una riduzione delle emissioni GHG Scope 1&2 del 36% e Scope 3 del 13% rispetto al 2019.
“L’integrazione di Encore Wire contribuisce per 200 milioni di euro all’aumento della guidance per il 2024″, ha spiegato l’amministratore delegato di Prysmian Massimo Battaini durante la call con i giornalisti. “La precedente guidance era compresa fra 1,575 e 1,675 miliardi – ha detto Battaini – mentre quella comunicata oggi è compresa fra 1,9 e 1,95 miliardi. A questa nuova guidance contribuiscono i business di Prysmian per 1,7 miliardi, dunque già oltre le previsioni, mentre l’integrazione di Encore Wire contribuisce per ulteriori 200 milioni”.
L’Ad Battaini: “Nuovo piano a inizio 2025, redditività solida”
Battaini ha inoltre confermato che il nuovo piano industriale verrà presentato in occasione di un nuovo capital markets day a inizio 2025. “Dobbiamo attendere qualche mese per consentire l’ulteriore consolidamento di Encore Wire nel perimetro – ha spiegato – e il nuovo piano rivalutera’ la strategia che era stata messa a punto prima dell’acquisizione della società americana e terrà anche conto che alcuni nostri segmenti di attività hanno già superato gli obiettivi prefissati”.
“I risultati del primo semestre 2024 evidenziano che la redditività di Prysmian rimane solida e che l’azienda è ben posizionata per trarre vantaggio dai trend di lungo termine della transizione energetica e della digitalizzazione per continuare a crescere organicamente – spiega l’amministratore delegato Massimo Battaini -. L’aumento della guidance per l’intero anno 2024 è dovuto non solo all’acquisizione di Encore Wire, completata prima del previsto, ma anche alla nostra rigorosa attenzione verso la redditività e alla eccellente generazione di cassa. Questi risultati sono stati raggiunti mentre Prysmian continua a fare passi avanti nella riduzione delle emissioni di carbonio e nell’aumento dei ricavi da prodotti sostenibili, che hanno un impatto chiaro e misurabile sul pianeta e sulla societa'”.
“Abbiamo riportato dei solidi risultati per il primo semestre con un’eccellente generazione di cash”, ha concluso l’Ad.
Prysmian si aggiudica progetto da 500 milioni, collegherà Maiorca alla terraferma
Prysmian ha annunciato infine di aver ricevuto una letter of award per un progetto di trasmissione di energia che collegherà l’isola di Maiorca con la terraferma spagnola. Il valore del progetto supererà i 500 milioni di euro. Prysmian e Red Eléctrica, operatore della rete di trasmissione del sistema elettrico spagnolo, condurranno le trattative del contratto in esclusiva, con la firma prevista entro la fine del 2024.
Prysmian sarà responsabile della progettazione, dell’installazione, del collaudo e della messa in funzione di due cavi unipolari Hvdc nonché di un cavo in fibra ottica per le telecomunicazioni e il monitoraggio, che collegheranno l’isola di Maiorca con la rete elettrica spagnola continentale, coprendo sia la sezione sottomarina che quella terrestre.