Condividi

Zona rossa fino a Pasqua per 9 Regioni, Sardegna arancione

Restano in zona rossa 10 Regioni, ma il Lazio ha speranza di tornare arancio a fine mese. Il Molise resta arancione, venerdì prossimo rischiano il lockdown Toscana e Calabria.

Zona rossa fino a Pasqua per 9 Regioni, Sardegna arancione

Ancora numeri da lockdown in quasi tutta l’Italia. Persino la Sardegna, che si era goduta qualche settimana in zona bianca, è tornata direttamente in zona arancione (le zone gialle sono sospese fino a dopo Pasqua). Sono dunque dieci le Regioni che rimangono rosse e nove che lo saranno di fatto fino a Pasqua, perché è impossibile che riescano a “scalare” in arancione in meno di due settimane (non solo è obbligatorio rimanere nella fascia di maggior rischio per almeno due settimane ma, per venire riclassificati, è obbligatoria la «permanenza per quattordici giorni in un livello di rischio o scenario inferiore a quello che ha determinato le misure restrittive»), considerando inoltre che i giorni intorno alla festività primaverile saranno comunque, per decreto, da zona rossa in tutto il Paese, a prescindere dal monitoraggio settimanale dell’Iss. La sola novità di questo venerdì, oltre alla Sardegna che torna arancione, è il Molise che scende da rosso ad arancione.

Per il resto è confermata la mappa arancio-rossa di una settimana fa: sotto lockdown restano dunque Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Puglia e Campania (quest’ultima ha anche l’indice di contagio Rt più alto d’Italia a 1.65, seguita dal Friuli Venezia Giulia a 1,42). Anche il Lazio rimane rosso ma ha la speranza di scendere in arancione già da lunedì 29 marzo, poiché registra già questa settimana un Rt in discesa e ha un’incidenza sotto soglia dei nuovi contagi. Rischiano invece di aggiungersi alle Regioni in rosso, a breve, anche la Calabria, con Rt a 1,22 (la soglia è 1,25) e la Toscana, con 246 nuovi positivi ogni 100mila abitanti (la soglia è 250).

Intanto in tutto il Paese il dato preoccupante sta diventando quello dei ricoveri ordinari per Covid, che schizzano oltre la soglia di rischio, fissata al 40% di occupazione dei posti letto. Secondo l’ultima rilevazione dell’Agenas, aggiornata a venerdì sera, con il +1% di ieri il tasso di occupazione in Italia è salito al 41%. Già da una settimana anche le terapie intensive sono oltre la soglia (fissata in questo caso al 30%), arrivando ieri al 37%. Sono 9 le Regioni in cui i ricoveri ordinari sono oltre il 40% del totale: Marche (64%), Piemonte (56%), Emilia Romagna (55%), Lombardia (51%), Umbria (47%), Abruzzo (45%), Friuli Venezia Giulia e Puglia (43%) e Molise (41%).

Commenta