YouTube sposa il modello a sottoscrizione. Il sito di video condivisione di Google mette a disposizione 53 canali video in abbonamento: al prezzo di 99 centesimi di dollaro al mese fino a 9.99 dollari. Fra i primi ad avvantaggiarsi di questa opportunità saranno Sesame Street, PGA Digital Golf Academy e UFC. Google lo definisce un “programma pilota“. La svolta a pagamento di Youtube porta alla nascita di un servizio à la carte: Google introduce una nuova modalità di ricavi a YouTube, oltre al noleggio e al supporto pubblicitario, per dimostrare quanto è monetizzabile la piattaforma di contenuti video. Con questa mossa YouTube sfida Netflix? Presto per dirlo, ma YouTube promette partner di qualità in arrivo.
Google acquisì YouTube, creata come start up nel 2005, per circa 1,7 miliardi di dollari, quando il sito contava solo 50 milioni di utenti nel mondo. Un utente Internet su due visita YouTube. Lo scorso marzo Google ha confermato che il numero dei visitatori unici sul sito di condivisione video, si è impennato:YouTube conta un miliardo di utenti attivi al mese. In 12 mesi il sito di video sharing ha registrato una crescita del 25%. Il sito di video condivisione vanta un’audience pari a dieci Super Bowl.
Adesso il sito di video-sharing di Google debutta nella sottoscrizione. Il regista di B-Movies Roger Corman ha annunciato che lancerà un canale a sottoscrizione quest’estate: “Corman’s Drive-In”, con un catalogo di 400 film, corredati di introduzione ed interviste.