Wizz Air rilancia il suo abbonamento annuale “All you can fly”. Dopo il clamoroso successo della prima edizione lanciata ad agosto 2024, che ha visto esaurirsi in poche ore le 14mila carte messe in vendita, la compagnia low-cost ungherese non solo riconferma l’iniziativa, ma decide di ampliarla ulteriormente. La nuova versione, infatti, sarà disponibile per 15mila abbonati, ben 5.000 in più rispetto alla prima edizione. Le vendite partiranno nelle prossime settimane, ma i dettagli su come funzionerà questa seconda edizione sono ancora incerti.
In un’intervista al The Telegraph, il ceo József Váradi ha confermato il rilancio dell’abbonamento, senza però entrare nel merito delle specifiche. Ha comunque assicurato che “All you can fly” porterà benefici tanto alla compagnia quanto agli abbonati, mantenendo la promessa di un’offerta vantaggiosa per entrambi.
Come nella prima edizione, la formula sarà simile: si potrà volare fino a tre volte al giorno, ma solo sulle 780 rotte internazionali offerte, con prenotazioni possibili solo nelle 72 ore precedenti al volo, a un piccolo supplemento di 9,99 euro.
Le critiche
Váradi ha difeso l’abbonamento, affermando che non ha avuto alcun impatto negativo sulle vendite di biglietti ordinari. Secondo lui, gli abbonati prenotano solo i posti che sarebbero rimasti vuoti, contribuendo così a riempire aerei che altrimenti volerebbero con poca occupazione.
L’iniziativa ha suscitato diverse polemiche, soprattutto da ambientalisti e concorrenti. Il gruppo Transport & Environment ha accusato Wizz Air di dichiarare di puntare a un futuro a emissioni zero senza adottare misure concrete. Inoltre, l’iniziativa è stata ironicamente ribattezzata “All-you-can-eat buffet” da alcuni critici, che hanno visto nella strategia della compagnia un tentativo di espansione aggressiva nel mercato delle low-cost.