Witsel è della Juve, Maksimovic è del Napoli! A poche ore dalla dead line (ore 23) il mercato si accende con gli ultimi botti e i protagonisti, ancora una volta, sono i bianconeri e gli azzurri. I primi si regalano quel centrocampista tanto atteso, i secondi un difensore centrale inseguito da quasi due anni. Ce n’è voluto di tempo ma alla fine Witsel e Maksimovic, dopo un lungo corteggiamento, vestiranno le maglie di Juventus e Napoli.
Che il belga fosse prossimo al trasferimento lo si era capito già da un paio di giorni e quando Lucescu, tecnico dello Zenit, ha aperto ufficialmente alla trattativa (“grazie a questa operazione rientreremo nei parametri del Fair Play finanziario”) il conto alla rovescia è partito. L’affare si è chiuso a 18 milioni più 3 di bonus: Witsel, attualmente in ritiro con il Belgio, arriverà a Torino nelle prossime ore per sottoporsi alle visite mediche e poi firmare il contratto con la sua nuova società.
Situazione analoga a quella di Maksimovic, da tempo promesso sposo del Napoli, tanto da aver rotto i rapporti con Sinisa Mihajlovic. L’operazione, già imbastita nei giorni scorsi, è andata a buon fine sulla base di 25 milioni più 2 di bonus, oltre al prestito di Valdifiori, centrocampista molto gradito al tecnico granata.
Il mercato azzurro, salvo un ritorno di fiamma per Criscito (vuole tornare in Italia ma guadagna molto), si chiude qui: vista l’impossibilità di arrivare a Pavoletti (e prima di lui a Kalinic), De Laurentiis ha deciso di confermare Gabbiadini (saltato ufficialmente il suo trasferimento all’Everton), tanto da sottoporgli un rinnovo di contratto fino al 2021 da 3 milioni a stagione.
La giornata odierna, l’ultima utile per quanto riguarda la sessione estiva, potrebbe regalare ancora qualche colpo di scena. La Juve ha già un accordo di massima per cedere Hernanes al Genoa (prima però i rossoblu devono cedere Rincon al Crystal Palace) e proverà ancora a prendere Cuadrado, il cui prestito è sempre in stand by.
Il suo arrivo rischia di portare alla frattura con Lichtsteiner, richiesto dall’Inter: i bianconeri però, irritati dalla chiusura su Brozovic (sempre più vicina la sua permanenza in nerazzurro), hanno già fatto sapere che non se ne parla. Il club di De Boer, che ieri ha ufficializzato Gabigol, si guarderà intorno fino alla fine, un po’ come Milan e Roma.
I rossoneri, sempre alle prese con le note difficoltà finanziarie, stanno trattando Mati Fernandez (svincolatosi dalla Fiorentina) e, secondo la stampa inglese, Wilshere dell’Arsenal: quest’ultimo nome però, almeno per quanto riguarda le fonti italiane, non sembra trovare conferma. Difficile che Galliani riesca a piazzare un colpo anche in difesa: Rodrigo Caio e Musacchio piacciono tanto ma costano (10 il primo, 25 il secondo) e potrebbero arrivare solo in caso di una cessione last minute (occhio a Luiz Adriano, sondato dalla Dinamo Kiev).
I giallorossi invece potrebbero cedere Vainqueur al Malaga e buttarsi su Belhanda dello stesso club ucraino, viceversa rimarranno così come sono. Finale di mercato grigio in casa Fiorentina: oltre a Mati Fernandez, svincolatosi per tentare fortuna altrove, dovrebbe partire anche Marcos Alonso, vicinissimo al Chelsea per 27 milioni di euro. Cessioni che stanno facendo arrabbiare non poco Paulo Sousa, sempre più amareggiato di fronte alla politica dei Della Valle.