Grande successo del vino italiano nella classifica annuale di Wine Enthusiast che premia i migliori vini del mondo sotto i 20 dollari di prezzo. L’Italia si è aggiudicata la seconda posizione, dietro un Pinot Nero King Estate 2022 prodotto nella Willamette Valley, in Oregon, con il Lambrusco di Sorbara Piria di Paltrinieri che Jeff Porter ha giudicato in termini entusiasti: “Il naso di questo straordinario frizzante rivela una distinta interazione tra alloro fresco, timo e ciliegie tritate, delicatamente cosparse di petali di rosa. Al palato offre un appetitoso mix di lamponi freschi tritati, erbe verdi e un pizzico di pepe bianco, accompagnato da sottili note di selvaggina. Versatile e delizioso, si abbina meravigliosamente ai piatti più diversi, dalla pizza al sushi, promettendo di accontentare tutti i palati”.
Tutti i vini made in Italy che si sono classificati fra i cento migliori vini al mondo
Altro vino italiano si è saldamente ancorato in nona posizione ed è il rosso Renzo Masi 2020 Contrappasso Red prodotto in Toscana così descritto da Daniele Callegari: “ Il naso presenta una dolcezza sfumata, leggermente astringente, con aromi di cuoio di fragola, ciliegia, rose e ibisco, e un sottotono pietroso che fornisce equilibrio. Al palato, le arance enfatizzano le note di fragola, mentre il persistente sapore pietroso aggiunge una leggera salinità. Tannini potenti e acido tengono tutto insieme”.
Si prosegue in un’onorevole 13ma posizione con il Cleto Chiarli 2022 Vigneto Cialdini Lambrusco Grasparossa di Castelvetro. Fra i primi cinquanta vini il vino italiano si è attestato in altre cinque caselle: 17ma posizione per l’Arte Italiana Brut Chardonnay di Rotari, 18ma per il Moscato ’23 di Saracco. Quindi seguono Piccolo Derthona ’22 di Terre di Sarizzola (32ma), il Rosso di Domini del Leone (37ma) e il Poggio Alto ’21 di Piccini 1882 (38ma).
La classifica di Wine Enthusiast dopo un’analisi approfondita di oltre 23.000 vini degustati alla cieca
Proseguendo troviamo Pieropan 2023 Garganega Soave Classico, Veneto (44mo), il Lambrusco Amabile ’22 di Cantina di Puianello (48mo), il Moscato ’22 di Sobrero (49mo). Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Villa Bianchi ’22 di Umani Ronchi in 51ma posizione seguito dal Pecorino ’23 di Illuminati in 67ma posizione. il Poggio Argentato ’22 di Fattoria Le Pupille al n. 69. La lista dei migliori vini al mondo sotto i 20 euro si chiude con lo Chardonnay ’22 di Peter Zemmer (n.72), il Chianti Superiore ’22 Banfi (80). l’Otto Bucce ’22 di Mezzani (88) e il Lugana ’22 di Cà Maiol (96).
La classifica precisa la redazione di Wine Enthusiast è stata stilata dopo un’analisi approfondita di oltre 23.000 vini degustati alla cieca.
Curiosità: i redattori della rivista tengono a sottolineare che “96 di questi vini hanno ricevuto punteggi pari o superiori a 90 punti nelle nostre degustazioni alla cieca; 32 vini hanno un prezzo inferiore a $ 15; e troverai anche regioni tradizionalmente costose come la Borgogna che fanno la loro comparsa (ciao Mâcon-Villages Chardonnay 2020 di Louis Latour), a completare la top 100”.
I vini americani guidano la lista con 42 selezioni, ( m,a bisogna considerare che la ruivista è made in USA) riflettendo la crescente abbondanza di opzioni nazionali e gli sforzi dei produttori per mantenere i prezzi accessibili. Seguono Italia e Francia con 18 e 12 posizionamenti rispettivamente, mentre 3 posti ciascuno sono andati ad Argentina, Australia, Austria, Cile, Portogallo e Spagna, presentando un vero e proprio atlante mondiale di selezioni raffinate ed economiche. Chardonnay, Cabernet Sauvignon e miscele rosse assortite legate alle varietà più rappresentative, evidenziandone l’ampio fascino. “Questo elenco – conclude Wine Enthusiast – è anche uno studio sulla versatilità del vino amico del portafoglio”.