Wind è pronta a esaminare “tutte le opportunità” per consolidarsi nel mercato italiano delle telecomunicazioni. L’amministratore delegato della società, Ossama Bessada, ritiene che ci siano spazi nel settore tlc e che il consolidamento sia un processo possibile in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Bessada ha dichiarato oggi, a margine dell’inaugurazione del flagship store a Piazza di Spagna a Roma, di avere l’appoggio degli azionisti sia che si tratti di investire, sia in caso di acquisizioni, fusioni e frequenze, sempre sul mercato italiano. La prospettiva è creare sinergie con un’altra impresa già presente sul mercato, ma alle domande sul possibile interesse per la compagnia 3 l’ad risponde con cautela di non voler fare dichiarazioni su altre società.
Grazie alla fusione con la Vimplecom, Wind è diventata il sesto gruppo al mondo nelle telecomunicazioni e oggi dispone di un budget da parte del gruppo russo, finanziariamente molto solido, “ed è ciò che ci dà slancio per investire in Italia” ha detto Bassada.
Sulla nomina del presidente di Wind ha aggiunto che “è un processo in corso” e che “non c’è fretta perchè un presidente c’è già: quello di Vimplecom”.
Per quanto riguarda le frequenze Bessada ha detto che la società prenderà una decisione solo dopo aver visto le regole della gare e che in questo momento non è una necessità. Si valuteranno con cautela i prezzi e le modalità di pagamento e solo in seguito si prenderà una decisione.