Cambia radicalmente il piano industriale di Whirlpool che oggi nel corso di un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico con i sindacati ha presentato il nuovo progetto che prevede di mantenere attivo il sito industriale di Carinaro, in provincia di Caserta, con un organico di 320 persone sugli attuali 815, puntando a salvaguardare gli altri 495 per i quali sono previste diverse possibilità. Per i restanti 495 lavoratori di Carinaro il piano di gestione degli esuberi sarebbe impostato in questo modo: 200 potrebbero raggiungere la pensione nei prossimi anni, 150 lavoratori potrebbero aderire agli incentivi per la mobilità volontaria. Per gli altri 150 si dovrebbe puntare al trasferimento incentivato di 100 lavoratori a Napoli e 50 a Varese.
L’altra novità importante è relativa alla decisione di Whirlpool di portare proprio nello stabilimento di Carinaro la produzione di componentistica per l’area Emea. Nell’area di Caserta Whirlpool investirà 8 milioni di euro. Stando alla dichiarazioni di Marco Bentivogli, segretario generale Fim Cisl, inoltre, la multinazionale degli elettrodomestici ha confermato investimenti per 513 milioni che si sommeranno ai 30 già avviati per adeguare gli impianti. Inoltre Whirlpool ha spiegato nel suo piano industriale di voler far rientrare in Italia la produzione di 650mila pezzi da Cina, Turchia e Polonia puntando a fare del nostro Paese un polo di eccellenza dell’area Emea.