Primo weekend di esodo estivo da bollino rosso sulle strade e autostrade italiane, che significa traffico intenso con possibili criticità. In occasione dell’ultimo fine settimana di luglio, Viabilità Italia – il Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità del ministero dell’Interno – prevede un significativo incremento della circolazione stradale verso le principali località balneari e di villeggiatura italiane e di confine. Ma questo è solo il primo weekend da bollino rosso. Qui il calendario con l’indicazione dei giorni più critici, con bollino rosso o nero. Secondo Federalberghi agosto si conferma il mese leader, con il 77% degli italiani che lo scelgono per la propria vacanza principale, seguito dal mese di luglio, che fa registrare un 17,6%, mentre il 4% di chi andrà in vacanza ha preferito settembre. Ad allungare i tempi di percorrenza la scelta del mezzo: il 55,1% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina e dovrà fare i conti con i prezzi dei carburanti in rialzo. Fortunatamente, le temperature saranno più basse rispetto alla scorsa settimana.
Sospesi oltre 700 cantieri sulla rete Anas e divieto transito mezzi pesanti
Per agevolare gli spostamenti dei vacanzieri, come di consueto, le società e gli enti gestori stradali ed autostradali hanno programmato le proprie attività in modo che, nei fine settimana e lungo le direttrici caratterizzate dai flussi di traffico più elevati, siano rimossi i cantieri di lavoro temporanei, attuando, laddove la rimozione non sia tecnicamente possibile, tutti gli accorgimenti necessari per assicurare la massimizzazione della sicurezza e della fluidità della circolazione e garantire il maggior numero di corsie possibili.
- È previsto il divieto di circolazione per i mezzi pesanti (con massa superiore alle 7,5t) nella giornata di oggi (sabato 29 luglio) dalle ore 08.00 alle ore 16.00 e nella giornata di domenica 30 luglio dalle ore 07.00 alle ore 22.00.
- Sospesi fino al 6 settembre oltre 700 cantieri sulla rete Anas, il 65% di quelli ad oggi attivi (oltre 1.100).
Traffico intenso da bollino rosso per l’ultimo weekend di luglio
Le tratte interessate sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Come ricorda Anas, il traffico potrebbe riguardare in particolare i principali itinerari turistici:
•la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria;
•le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria;
•le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia;
•la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna;
•la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le localita’ turistiche del basso Lazio;
•l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia;
•le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
•i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine,
•la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia,
•la SS45 di Val Trebbia in Liguria,
•la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto
•la SS 51 di Alemagna in Veneto.
Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il proprio sito alla sezione Info viabilità/Piani interventi.
Estate 2023: 35 milioni di italiani in vacanza, 90% in Italia
Ma quanti sono gli italiani che andranno (o sono andati) in vacanza durante il periodo estivo? A fare i conti Federalberghi, secondo cui sono 34,7 milioni gli italiani che hanno trascorso o trascorreranno una vacanza fuori casa. Dove? L’89,6% rimarrà in Italia.
Tra questi, il mare si conferma la meta preferita (82,3%), seguito dalla montagna (8,5%) e dalle città d’arte (2,7%). Anche tra chi si recherà all’estero (10,4%), sarà il mare ad attirare maggiormente (59,7%). La spesa media complessiva (viaggio, vitto, alloggio e divertimenti) per tutta l’estate si attesta sugli 972 euro a persona. Il giro d’affari complessivo è di 33,8 miliardi.
Solo l’1,4% degli italiani che hanno effettuato o effettueranno un periodo di ferie principale durante l’estate 2023 ha scelto il mese di giugno per la propria vacanza principale. Agosto si conferma il mese leader, con il 77% degli italiani che lo scelgono per la propria vacanza principale, seguito dal mese di luglio, che fa registrare un 17,6%, mentre il 4% di chi andrà in vacanza ha preferito settembre. A rendere il traffico da bollino rosso specie nei weekend, come accennato, la scelta del mezzo: il 55,1% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina, mentre il 31,6% viaggerà in aereo e il 5,1% in nave. La comodità ha prevalso nella scelta del mezzo (66,2%). Il 41,1% della popolazione non farà vacanze tra giugno e settembre. Si resta a casa principalmente per motivi economici (48,2%), per motivi familiari (22,5%), per impedimenti di salute (16,1%), perché si andrà in vacanza in un altro periodo (9,6%).