Ecco le principali nuove uscite nei cinema, per sapere cosa andare a vedere nel fine settimana.
Da tenere d’occhio
Mamma o papà, diretto da Riccardo Milani, regista di “Benvenuto presidente” e di “Scusate se esisto”.
Il film, prodotto da Wildside, potrebbe sembrare, guardando distrattamente la confezione e il cast, una commedia italiana piuttosto classica, di quelle che invadono i nostri cinema senza lasciare troppa traccia di sé, ma parte da uno spunto molto poco corretto che, se portato avanti con coerenza, potrebbe renderlo qualcosa di diverso.
Nel film, infatti, Antonio Albanese e Paola Cortellesi sono una coppia che scoppia e avvia le pratiche per il divorzio. C’è un problema, però: nessuno dei due, per diverse ragioni, vuole la custodia dei figli. Saranno proprio i bambini a dover scegliere con cui stare, mentre i genitori cercheranno di convincerli, con tutti i mezzi a loro disposizione, a scegliere l’altro.
Da vedere
Due delle uscite più interessanti arrivano dagli Stati Uniti.
Si tratta di due film drammatici, che hanno ottenuto il plauso unanime della critica e che sbarcano nei nostri cinema dopo aver fatto incetta di premi e candidature, tra cui quella, per entrambi, a Miglior Film nella prossima notte degli Oscar.
Manchester By The Sea, di Kenneth Lonergan, con Casey Affleck e Michelle Williams, racconta la storia di Lee, un giovane uomo isolato e tormentato dai propri fantasmi, costretto a tornare a casa, nel Nord del Massachusetts, dalla morte del fratello e ad affrontare i propri demoni, in cerca di redenzione, conforto o, semplicemente, di un nuovo senso di sé e della vita.
Moonlight di Barry Jenkins, con Trevante Rhodes e Maershala Ali, racconta la storia di Chiron, un uomo afroamericano che cresce e vive in un quartiere malfamato di Miami, dominato dalla violenza. Attraverso la narrazione di tre età della sua vita (infanzia, adolescenza ed età adulta) si dipana il conflitto centrale del film, quello tra la natura di Chiron, che è omosessuale, e l’ambiente in cui vive.
Altro
Resident Evil 6, di Paul W.S. Anderson.
Se siete dei fan della saga, e vi piacciono gli zombie e le esplosioni o, più semplicemente, Milla Jovovich, correte a vedere l’ultimo capitolo. Se invece pensate che sia solo la fantasia di un adolescente incapace di staccarsi dal Joystick trasformata in un franchise cinematografico decisamente troppo longevo, sorridete perchè sembra essere l’ultimo capitolo..
Da recuperare (per chi se li fosse persi finora)
La la Land: anche solo perché non si parla d’altro e sembra sempre più probabile che dopo la notte degli Oscar si dovrà discutere della sua vittoria. E discutere senza cognizione di causa non è mai bello.
Smetto quando voglio – Masterclass: non sempre centrato, ma a tratti molto divertente. Il seguito del film d’esordio di Sidney Sibilia strappa qualche risata, ma soprattutto cerca di tracciare la strada di una comicità italiana capace di essere anche epica.