WeBuild, il colosso italiano delle costruzioni, sta per aggiudicarsi un contratto del valore stimato di 20 miliardi di sar (5 miliardi di dollari) per costruire 3 dighe che creeranno un lago artificiale al centro del progetto Trojena di Neom, la più grande smart city del mondo che dovrebbe sorgere nel 2025 nella provincia di Tabuk, in Arabia Saudita. Il progetto Trojena prevede anche la realizzazione di un villaggio turistico con resort e impianti sciistici legati ai Giochi invernali asiatici nel 2029.
La notizia è stata riportata dal sito Meed (Middle east business intelligence). Equita commenta l’operazione dicendo che “si tratterebbe di un ordine rilevante, dal momento che rappresenta un book-to-bill di 0,45 volte”. Il titolo a Piazza Affari guadagna il 2,52% a 1,91 euro. Negli ultimi 5 giorni aveva guadagnato il 2,74%.
Le tre dighe saranno collegate da un tunnel sottomarino
Secondo una dichiarazione rilasciata da Meed, la diga principale del progetto sarà alta 145 metri, lunga 475 metri in cresta, e sarà costruita utilizzando 2,7 milioni di metri cubi di calcestruzzo compattato a rulli. Verranno inoltre costruite altre due dighe più piccole, collegate al vicino Lake Village tramite un tunnel sottomarino. Il paesaggio e le altre attrazioni attorno sono conosciuti come la Foresta Incantata. I lavori comprenderanno le fondazioni del Bow Building, che ospiterà un albergo.
Il contratto WeBuild è il secondo di questo tipo per il progetto Trojena dopo che alla società saudita Al-Ayuni Investment and Contracting Company e alla Limak Holding di Turkiye è stato assegnato un contratto per lo sviluppo delle infrastrutture da 4,5 miliardi di SR. Il principe ereditario Mohammed bin Salman aveva annunciato il lancio del resort Trojena nel marzo 2022.