E’ un podio tutto italiano: Eni bissa il risultato dello scorso anno e vince, con un punteggio di 87 su un massimo di 100, la classifica delle Top 500 industrie europee come miglior comunicazione Web. Un indice di trasparenza in cui la seguono a ruota Snam (seconda di pochissimo, con 86,3 punti) e Telecom Italia sul terzo gradino con 83,3 punti. Al quarto e quinto posto la svedese di prodotti per l’igiene Sca e la finnica Wartsila (impiantistica per l’energia). Altre due società italiane si sono classificate tra le prime 20: Pirelli&C, scesa dal 16° all’11° posto, e Terna anche lei in caduta dal 12° al 18° posto.
Jakim Lundquist, capo per Austria, Italia e Svizzera di Comprend, la società che cura la classifica, sottolinea che “la ricerca misura i fondamentali delle comunicazioni corporate sul web e il dialogo sui canali digitali, basandosi sulle richieste degli stakeholders. Perdere gli stress test implica che la Spa non usa la comunicazione digitale come uno strumento strategixo per la sua reputazione, un approccio vitale in periodi di trasformazione come questo”.
Quest’anno 29 aziende italiane sono state valutate all’interno dell’Ft Europe 500 Webranking, in crescita dalle 26 dello scorso anno. Il punteggio medio è stato di 48,4, superiore al punteggio medio dell’intero campione fermo a 39,1 punto. Le aziende italiane dunque hanno fatto grandi passi avanti sul lato della trasparenza ma non abbastanza dal punto di vista dell’avanzamento tecnologico, sostengono i ricercato di “Nonostante le aziende italiane abbiano raggiunto risultati eccellenti nell’accogliere le richieste degli stakeholders in fatto di trasparenza e dialogo, sono pochi i siti web che riscono a comunicare con gli utilizzatori mobili attraverso un design adeguato” ha commentato Caroline Baker, project manager. Riguardo ai nuovi trend digitali, infatti, l’Italia sta riducendo il divario con gli altri paesi ma non è ancora in linea su alcune aree: in particolare, solo 1 azienda su 6 risulta avere siti progettati per essere utilizzati anche atteraverso apparati mobili contro un range di 1 su quattro in Europa.
Ecco punteggi e classifica (tra parentesi il posizionamento sulle 500 europee) le prime dieci aziende italiane:
1 Eni 87 prima ssoluta; 2 (2) Snam 86.3; 3 (3) Telecom Italia 83,3; 4 Pirelli 65.8 (16ma sul campione totale); 5 (18) Terna 63.6; 6 (23) Generali 62.3; 7 (30) UniCredit 59.6; 8 (39) UBI Banca 57.7; 9 (52) Luxottica 56.1; 10 (60) Prysmian 55