Caduta verticale per il titolo in Borsa di World Duty Free, che inizia la settimana con un tonfo di poco superiore all’8%, a 10,06 euro per azione. L’ondata di vendite da parte degli investitori arriva dopo la notizia relativa al passaggio di mano della società, venduta dalla famiglia Benetton alla svizzera Dufry.
Nel dettaglio, sabato scorso Edizione e Schematrentaquattro, holding del gruppo trevigiano, hanno comunicato di aver sottoscritto accordi vincolanti con il gruppo elvetico per la cessione del 50,1% detenuto da Schema34 nel capitale di Wdf.
Il prezzo di vendita, precisa la nota, è di 10,25 euro per azione, pari a un corrispettivo totale per Schema34 di 1,3 miliardi di euro. Il prezzo per azione rappresenta un premio di circa il 22% rispetto alla media dei prezzi di borsa delle azioni WDF nei 6 mesi precedenti la data di sabato.
Dopo l’acquisizione, Dufry lancerà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle rimanenti azioni di Wdf, come prescritto dalla legge italiana.
Venerdì scorso, prima che l’operazione venisse annunciata, Wdf aveva chiuso a 10,9 euro, dopo essersi spinta sino al massimo storico di 11,4 euro.