Il gruppo Waste Italia, (ex Kinexia), quotato sul segmento Mta di Piazza Affari e attivo nel settore dell’ambiente e delle energie rinnovabili, ha annunciato ieri martedì 17 maggio, in tarda serata, che la controllata Waste Italia Spa non è in grado di ripagare gli obbligazionisti.
Al centro della questione, le due cedole semestrali in scadenza lunedì 16 maggio, del Bond Waste Senior Secured Notes (129,875 milioni di euro) 10,5% novembre 2019 e di quello da 70,125 milioni di euro con rendimento 10,5% in scadenza nel novembre 2019.
Ieri il consiglio di amministrazione della controllata Waste Italia Spa si è riunito “per verificare lo stato delle discussioni in corso con gli advisor del Comitato dei bondholder in riferimento alla struttura del capitale di Waste” e ha deciso di non procedere al pagamento.
“Come già comunicato al mercato in data 12 maggio 2016, detto mancato pagamento costituisce un evento che al decorrere di un periodo di grazia di 30 giorni potrà costituire un vero e proprio Event of Default secondo il regolamento del Bond Waste”, ha ammesso il cda.
Oggi, mercoledì 18 maggio, Waste è di conseguenza in grande difficoltà anche sui mercati finanziari: a Piazza Affari il titolo è stato sospeso per eccesso di ribasso, dopo aver segnato un calo teorico del 9,9%.