Dopo una seduta in altalena, Wall Street chiude la settimana borsistica rimbalzando. Sia il Dow Jones che il Nasdaq guadagnano l’1,4%, un segnale che fa pensare che i ribassi degli ultimi giorni siano solo il frutto di una modesta correzione dovuta principalmente al desiderio di molti investitori di monetizzare i forti rialzi delle scorse settimane.
Chi invece continua a soffrire sono le Borse europee. Anche ieri Piazza Affari ha perso l’1,3%, in linea con il ribasso dei principali listini azionari del Vecchio continente.
A fare le spese del nuovo ribasso della Borsa italiana sono stati soprattutto i titoli industriali, tra cui Fca, Ferrari e Recordati, ma anche alcuni titoli finanziari.
In controtendenza si sono attestati invece in territorio positivo Banca Generali, Unipol e Campari. In forte rialzo, dopo i conti sia Banca Carige (+5%) che Mps (+3,5%).
Dall’inizio del 2017 Piazza Affari resta in territorio positivo ma i guadagni si sono ridotto fortemente.