Volkswagen ha presentato in Germania i progetti per sistemare tutti i modelli coinvolti dal Dieselgate, lo scandalo legato al software che per anni ha truccato i dati sulle emissioni di CO2. Lo ha annunciato oggi Alexander Dobrindt, ministro tedesco dei Trasporti, in un’intervista al quotidiano tedesco Die Welt.
“Alla mia commissione investigativa – ha detto il ministro – sono state presentate tutte le soluzioni tecniche per i motori a 1,2, 1,6 e 2,0 litri. Ritengo che i piani di trasformazione siano positivi”.
In scia a queste affermazioni, il titolo di Volkwagen si è impennato alla Borsa di Francoforte, arrivando a guadagnare il 4,8%, a 140.70 euro.
La casa automobilistica aveva tempo fino a stasera per presentare i progetti, che devono ora essere esaminati e valutati dalla Commissione d’inchiesta, di cui fanno parte rappresentanti del ministero dei Trasporti, della Motorizzazione tedesca Kba ed esperti indipendenti.
“Non c’è ancora il via libera definitivo da parte di Kba ai progetti per mettere in ordine i tre motori”, ha detto al quotidiano un membro della Commissione investigativa.
Dobrindt ha anche affermato che il ministero sta esercitando pressioni su Vw affinché “i danni siano riparati al più presto. I clienti coinvolti non devono essere assolutamente danneggiati”.