La bilancia commericale tedesca spaventa l’Europa. Dopo il governo Usa e l’Fmi, infatti, anche il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha espresso le sue perplessità sulla continua crescita dell’export tedesco (+1,7% a settembre), che porta il surplus commerciale del Paese alla quota record di 20,4 miliardi di euro.
Il timore è quello che la dipendenza della Germania dalle esportazioni possa ostacolare la ripresa economica dell’intera Eurozona. “Per riparare i sistemi politici rotti – ha affermato Draghi – non c’è niente che la politica monetaria possa fare”.