Il colosso britannico delle telecomunicazioni Vodafone (-4,6% a Londra) ha chiuso il primo semestre del suo esercizio 2024-2025 con un utile operativo di 2,4 miliardi di euro, in aumento del 28,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. L’utile rettificato prima di interessi, tasse, svalutazioni, ammortamenti e spese di locazione è leggermente sceso a 5,41 miliardi di euro dai precedenti 5,43 miliardi.
In rialzo i ricavi del gruppo, saliti nel periodo dell’1,6% a 18,28 miliardi di euro da 17,98 miliardi di euro mentre i ricavi da servizi sono aumentati dell’1,7% a 15,11 miliardi di euro e su base organica sono cresciuti del 4,8%, con un rallentamento previsto in Germania compensato dalla crescita in Altri Paesi Europa, Africa e Turchia.
L’EBITDAaL rettificato su base organica è aumentato del 3,8% a 5,4 miliardi di euro, sostenuto dalla crescita dei ricavi da servizi e dai minori costi energetici in Europa.
Vodafone conferma la guidance
Il cda ha annunciato un acconto sul dividendo di 2,25 centesimi per azione. Vodafone ha anche confermato le sue stime per il 2025, prevedendo un EbitaaL rettificato di circa 11,0 miliardi di euro e un flusso di cassa libero rettificato di almeno 2,4 miliardi di euro.
“Continuiamo a fare buoni progressi nella nostra strategia per cambiare Vodafone – ha commentato la Ceo Margherita Della Valle – I processi di approvazione per le nostre transazioni nel Regno Unito e in Italia stanno per concludersi. Questi completeranno il nostro programma per rimodellare il gruppo per la crescita. Stiamo anche investendo in Germania per rafforzare la nostra posizione di mercato e adottando misure per espandere le nostre capacità B2B”.
“Mentre attraversiamo questo anno di transizione, i nostri risultati nel primo semestre sono stati coerenti con le nostre aspettative e stiamo ribadendo la nostra guidance per l’intero anno – ha aggiunto – Abbiamo aumentato i ricavi dai servizi del 4,8% e l’EBITDAaL rettificato del 3,8%. Abbiamo ottenuto buone performance nei nostri mercati, ad eccezione della Germania, dove siamo stati colpiti come previsto dalla modifica della legge sulla TV. Sono fiduciosa che le azioni che stiamo intraprendendo porteranno crescita a Vodafone quest’anno e un’ulteriore accelerazione nell’anno fiscale 2026″.
Per quanto riguarda i riacquisti di azioni, la seconda tranche da 500 milioni di euro quasi completata, con 1,2 miliardi di azioni riacquistate per 1,0 miliardi di euro entro l’11 novembre 2024.