Vodafone chiude il primo trimestre con la flessione più ampia di sempre dei ricavi da servizi e decide di sospendere il dividendo da 2,1 miliardi di sterline legato alle attività americane.
Il calo dei ricavi organici da servizi è stato del 4,2%, in linea con le attese ma comunque mai così ampio dal 2003, quando la società ha iniziato ad effettuare questa misurazione. La flessione più marcata si è registrata nell’area del Sud Europa, dove tutti gli operatori sono impegnati in una strategia di taglio delle tariffe indirizzata ad arginare la debolezza dei consumi.
In Italia i ricavi da servizi si sono contratti del 12,8% nel trimestre, in Spagna dell’11,5%. Vodafone ha inoltre contabilizzato un onere da 1,8 miliardi di sterline sulle attività italiane e spagnole, portando il totale delle svalutazioni sui due Paesi a 7,7 miliardi da inizio anno.
Il gruppo di telefonia mobile numero due al mondo ha inoltre registrato il primo calo dei ricavi su base annua dal 2005 (-4,2%, a 44,4 miliardi di sterline). Sopra la guidance invece il risultato operativo: +9,3%, a 132 miliardi di sterline grazie al forte andamento del mercato Usa, dove Vodafone controlla il 45% di Verizon Wireless.
Proprio questa partecipazione è al centro di un’intensa speculazione su una possibile cessione all’attuale partner Verizon Communication. L’amministratore delegato Vittorio Colao ha però specificato che non c’è niente di nuovo da comunicare in merito.
