Vodafone Italia chiude il terzo trimestre finanziario, al 31 dicembre 2017, con ricavi da servizi a 1.324 milioni di euro (-0.4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente). La performance finanziaria del trimestre è stata sostenuta da un incremento dell’ARPU fisso (Average Revenue Per Unit, ricavi medi per unità) e da una forte crescita della base clienti di rete fissa, che hanno compensato la forte pressione competitiva sul segmento mobile.
Cresce ancora il numero di clienti 4G, che raggiunge quota 11,3 milioni (+3 milioni rispetto all’anno precedente). La rete 4.5G è stata lanciata in 8 città (Milano, Firenze, Palermo, Verona, Torino, Bologna, Napoli, Roma). La copertura della rete 4G raggiunge il 97,8% della popolazione in oltre 7.000 comuni, di cui oltre 1.500 in 4G+.
I ricavi da servizi di rete fissa sono pari a 253 milioni di euro (+12,0%). Continua la crescita dei clienti di banda larga fissa (+13,3%), già registrata nel primo semestre, che si attestano a quota 2,4 milioni (+95.000 clienti nel trimestre). I servizi in fibra sono disponibili in oltre 1.200 città italiane, di cui 12 coperte dalla fibra fino a 1 Gigabit al secondo attraverso la partnership con Open Fiber.
Tra le iniziative commerciali lanciate nel trimestre: la nuova offerta convergente ‘Vodafone One’ che include Fibra e 4.5G e può essere anche arricchita con i contenuti della ‘Vodafone TV’, e l’ingresso nel mercato IoT consumer con il lancio di ‘V by Vodafone’.
A livello globale invece Vodafone Group ha chiuso il terzo trimestre con ricavi totali in calo del 3,6% a 11,8 miliardi a causa, spiega una nota, del deconsolidamento dei Paesi Bassi e dei movimenti nelle valute. I ricavi da servizi sono cresciuti dell’1,1% a 10,2 miliardi, una performance simile al trimestre precedente.
Il gruppo guidato da Vittorio Colao conferma le stime per l’anno di una crescita organica dell’ebitda rettificato di circa il 10% e un free cash flow superiore a 5 miliardi di euro. “Questa prestazione costante rafforza la nostra fiducia nel fatto che raggiungeremo la nostra guidance per l’intero anno”, ha assicurato il manager italiano.
Dopo la pubblicazione dei conti, il titolo Vodafone, quotato al Ftse100 di Londra, è segnalato in ribasso dell’1,8% a 220 sterline. Proprio qualche settimana fa, il 9 gennaio, il titolo della tlc aveva toccato il proprio massimo dall’agosto 2016, a 238 sterline.