Per Vodafone nel primo trimestre del nuovo esercizio 2022/23 i ricavi totali sono cresciuti dell’1,6%, mentre quelli da servizi hanno visto una crescita limitata all’1,3%, dato condizionato dal calo subito in Germania per effetto della nuova legge sulle telecomunicazioni. Vodafone ritiene di essere “sulla buona strada per rispettare le linee guida per il FY23, con l’EBITDA rettificato compreso tra 15 e 15,5 miliardi di euro e un flusso di cassa rettificato di circa 5,3 miliardi di euro”.
“Abbiamo realizzato un altro trimestre di crescita sia in Europa che in Africa, in linea con le nostre aspettative e visto un’accelerazione della crescita del business”, ha detto il Ceo Nick Read. “Anche se non siamo immuni dalle attuali sfide macroeconomiche, siamo sulla buona strada per fornire risultati finanziari per l’anno in linea con le nostre indicazioni. La nostra attenzione a breve termine sulle nostre priorità operative e di portafoglio rimane invariata”, ha concluso Read.
Nel dettaglio, i ricavi totali del colosso di telecomunicazioni britannico sono saliti nel primo trimestre 2022/23 (uno dei primi dati europei a confrontarsi in pieno con gli accadimenti bellici), a 11,278 miliardi di euro, mentre quelli da servizi sono migliorati a 9,514 miliardi (+2,5% a livello organico). Invece il dato relativo alla Germania, il più grande mercato di Vodafone, ha visto i ricavi da servizi a 2,857 miliardi, in calo dello 0,5% sia in termini reported che organici a causa delle perdite registrate nel settore della banda larga e della Tv dopo le modifiche normative, spiega la società in una nota.
Crescita in Europa supportata da Regno Unito (+6,5%) e Turchia
Il calo del business in Germania è stato compensato da un netto rialzo di quello nel Regno Unito e in Turchia dove i ricavi da servizi sono aumentati al 35,8%, trainati da una maggior inflazione, con un impatto sulla crescita dei ricavi da servizi del gruppo di ulteriori 0,3 punti percentuali, dice la nota.
Bene anche i ricavi medi per utente (Arpu) mobili per contratto consumer europeo, cresciuti dello 0,7% annuo con il gruppo che ha aggiunto 215.000 clienti mobili e, viceversa, perso 72.000 di quelli a banda larga.
In Italia calano i ricavi da servizi, aumenta la banda larga
Vodafone Italia ha chiuso il primo trimestre con ricavi da servizi a 1,052 miliardi, in calo del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, su base organica e comparabile. Una performance “influenzata, in particolare, dalla perdurante intensità competitiva nel segmento mobile”, dice la nota. In controtendenza i ricavi da servizi di rete fissa, cresciuti del 4,2% a 307 milioni.
I clienti in banda larga sono 3 milioni. Il second brand “ho. Mobile” ha raggiunto 2,9 milioni di clienti. I servizi in fibra di Vodafone sono disponibili per 25,9 milioni di famiglie e imprese, di cui 9,2 milioni di unità immobiliari attraverso la propria rete ultra broadband e la partnership con Open Fiber.
Le città italiane coperte con tecnologia 5G sono 60. La copertura FWA (Fixed Wireless Access) è disponibile per 3 milioni di famiglie, in oltre 5.000 comuni in tutte le regioni italiane.
Vodafone Business si è aggiudicata due macroaree (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia) nell’ambito della recente gara Infratel per collegare in banda larga oltre 12.000 presidi sanitari. Prosegue l’adesione al piano Voucher promosso dal MiSE per accelerare la digitalizzazione delle PMI in Italia. Nel trimestre inoltre sono state firmate da Vodafone Business le convenzioni Consip “SGM” per la fornitura di servizi di gestione e manutenzione del parco tecnologico degli enti pubblici, l’accordo ‘Sicurezza on Premise’ per i servizi di sicurezza e quello per l’erogazione di servizi professionali per la migrazione al Cloud. A giugno il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Inwit, Vodafone e Tim si è aggiudicato tutti e 6 i lotti del Piano “Italia 5G”.
Calo Germania dovuto a nuova legge sulle telecomunicazioni
I clienti Tv del gruppo in Germania sono calati di 79.000 unità, mentre il servizio di banda larga via cavo ha registrato un calo di 34.000 unità dopo che le modifiche normative che hanno posto fine a processi come la ricontrattazione automatica, con un conseguente calo dello 0,5% dei ricavi dei servizi nel Paese. Tuttavia, Vodafone dice che la perdita di clienti non è stata così grave come nel trimestre precedente, dopo aver risolto i problemi informatici e aver iniziato a ridurre il numero di clienti a causa della nuova legge entrata in vigore a dicembre. “Abbiamo fatto buoni progressi verso la stabilizzazione della nostra performance commerciale in Germania e continuiamo a perseguire attivamente le opportunità con Vantage Towers e per rafforzare le nostre posizioni di mercato in Europa”, ha detto ancora Read.
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