Nell’esercizio 2023-24 i ricavi del gruppo Vodafone sono diminuiti del 2,5% a 36,7 miliardi di euro a causa delle cessioni di Vantage Towers, Vodafone Ungheria e Vodafone Ghana nell’anno finanziario precedente e movimenti avversi dei tassi di cambio. Il calo dell’utile operativo del 74,6% a 3,7 miliardi di euro riflette principalmente le cessioni di attività avvenute nell’esercizio finanziario precedente, in particolare la plusvalenza di 8,6 miliardi di euro derivante dalla cessione di Vantage Towers. La società britannica ha registrato un free cash flow adjusted di 2,60 miliardi di euro, superiore alle aspettative del mercato che prevedeva 2,44 miliardi di euro. Alla borsa di Londra il titolo quota in tarda mattinata 71,71 sterlie, in rialzo del 2,47%.
La ceo Della Valle: ora la crescita in tutti i nostri mercati in Europa e Africa
“Un anno fa ho delineato i miei piani per trasformare Vodafone, inclusa la necessità di ridimensionare l’Europa per la crescita. Da allora, abbiamo annunciato una serie di transazioni e ora stiamo registrando una crescita in tutti i nostri mercati in Europa e Africa“, ha spiegato la Ceo Margherita Della Valle, “aggiungendo “abbiamo ottenuto risultati leggermente superiori alle aspettative nell’anno finanziario, con una buona crescita organica dei ricavi dei servizi”.
Verso una trasformazione radicale di Vodafone
“La nostra divisione Business, fattore chiave di crescita” ha sottolineato ancora la Ceo, “ha registrato una crescita dei ricavi del 5,4% nel quarto trimestre. C’è ancora molto da fare nell’anno a venire. Incrementeremo gli investimenti nell’esperienza del cliente, miglioreremo la nostra performance in Germania e accelereremo il nostro slancio nel Business, continuando al tempo stesso a semplificare le nostre operazioni. Stiamo trasformando radicalmente Vodafone per la crescita”.
Nel 2025 Adjusted EbitdaaL rettificato a circa 11 miliardi di euro
Dopo l’annuncio della vendita delle attività in Italia e Spagna le previsioni sono state riclassificate e qualsiasi loro contributo finanziario nell’anno fiscale 2025 è stato escluso dalla guidance.
“Ci aspettiamo un flusso di cassa netto in entrata dalle attività dismesse di circa 0,4 miliardi di euro” precisa Vodafone. Per l’esercizio fiscale 2025, Vodafone stima un Adjusted EbitdaaL rettificato pari a circa 11 miliardi di euro e un free cash flow pari ad almeno 2,4 miliardi di euro.
Crescono i ricavi in Germania dello 0,6%
La Germania è tornata a crescere, sottolinea una nota, con un aumento dei ricavi da servizi dello 0,2% per l’intero anno e dello 0,6% per il quarto trimestre, ma l’EBITDAaL rettificato è rimasto sotto pressione, diminuendo del 5,8% a causa dell’aumento dei costi energetici e di altri costi inflazionistici.
Vodafone Italia: ricavi -1,6%. Pesa il segmento Consumer mobile
Sempre nell’esercizio 2023/2024, Vodafone Italia ha riportato ricavi da servizi a 4.184 milioni di euro in calo del 1,6% rispetto all’anno precedente, a causa della perdurante pressione sui prezzi nel segmento Consumer mobile. Questo è stato parzialmente compensato dalla forte domanda di connettività fissa Business e di servizi digitali per le imprese.
Vodafone Business ha registrato infatti ricavi in crescita del 7,6%. A novembre 2023 Vodafone si è aggiudicata le gare pubbliche per le reti locali e i servizi mobili per la PA. A ottobre 2023 Vodafone Business e Snam hanno annunciato un accordo per la realizzazione di una rete privata 5G ibrida (Mobile Private Network), integrata nella rete Vodafone e quindi disponibile su tutto il territorio nazionale coperto. A ottobre 2023 Vodafone ha concordato un’estensione del contratto MVNO wholesale con PostePay fino alla fine del 2028. Il 15 marzo 2024 Vodafone Group ha annunciato di aver stipulato un accordo vincolante per la vendita di Vodafone Italia a Swisscom AG per un corrispettivo di 8 miliardi di euro. Il completamento dell’operazione è previsto per la prima metà del 2025.