Vola il titolo in Borsa di Mediaset, che a circa un’ora e mezzo dall’apertura guadagna il 4,8%, a 3,278 euro per azione, mettendo a segno il miglior rialzo del Ftse Mib. A innescare l’ondata di acquisti sul titolo sono state le indiscrezioni su una possibile offerta di Vivendi per Mediaset Premium con l’obiettivo di creare un’alleanza anti-Sky.
I colloqui informali sarebbero in corso da almeno quattro-cinque giorni. Il primo socio di Telecom Italia (oltre che proprietario di Canal Plus in Francia) vorrebbe acquistare le attività nella pay tv del Biscione per circa 900 milioni di euro. Un’offerta che però a Cologno Monzese giudicano insufficiente, anche perché alcuni mesi fa Mediaset aveva già respinto la corte di Murdoch, pronto a mettere sul tavolo oltre un miliardo per Premium.
D’altra parte, l’amicizia fra il numero uno di Vivendi Vincent Bolloré e la famiglia Berlusconi è quasi trentennale e sembra che la trattativa prosegua. All’offerta economica si potrebbe aggiungere la proposta un’alleanza più strategica che vada oltre la pay tv, eventualmente con una quota azionaria di Vivendi in cambio del controllo di Premium.
Da parte sua, Mediaset ha sempre detto di non voler vendere Premium e nel 2015 la società ha investito molto per acquistare i diritti della Champions League in esclusiva per tre anni. Ma piuttosto che vendere a Murdoch – cedendo a Sky il controllo totale del mercato italiano della pay tv, con le conseguenze inevitabili che ciò comporterebbe sul business della tv free e della raccolta pubblicitaria –, Mediaset potrebbe preferire un’intesa più ampia con Bolloré.