Dopo essere salita quasi al 25% di Telecom Italia e aver stretto un accordo strategico con Mediaset, Vivendi ha annunciato di aver raggiunto un’intesa per acquistare il 15% della catena di negozi francese Fnac. Il gruppo presieduto da Vincent Bollorè si è impegnato a sottoscrivere un aumento di capitale riservato per 159 milioni di euro al prezzo di 54 euro per azione (pari al prezzo di chiusura di venerdì scorso). Nell’ambito dell’accordo, Vivendi avrà diritto a due posti nel Cda di Fnac.
Una nota di Vivendi spiega che “le due imprese puntano a sviluppare un progetto innovatore, che crei valore sul lungo termine”. Fra i punti qualificanti dell’operazione il gruppo francese dei media cita “lo sviluppo di contenuti culturali da esempio attraverso partnership di distribuzione”, la gestione degli eventi live e l’accesso privilegiato per i clienti di entrambi i gruppi a servizi digitali estesi.
Le due società, poi, intendono “accelerare lo sviluppo internazionale del gruppo Fnac, in particolare nel Sud Europa così come in Africa, dove Vivendi è presente da più di 20 anni”. Attualmente la catena Fnac, che vende libri, musica ed elettronica di consumo, è presente in Francia, Spagna, Portogallo, Brasile, Belgio, Svizzera, Marocco e Costa d’Avorio. In Italia, il gruppo è uscito dal 2012.