Il direttore generale del ministero del Tesoro, Vittorio Grilli, a fine anno lascerà il suo incarico per trasferirsi al vertice di una banca privata. Lo indicano indiscrezioni altamente attendibili.
A spingere Grilli a lasciare la sua nomina di direttore generale è stato anche il disagio di trovarsi nel tritacarne delle nomine per Banca d’Italia, a cui, con insistenza, lo aveva candidato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Chiusa la partita di via Nazionale, con la nomina di Ignazio Visco, Grilli ha preso le sue decisioni che si appresta a formalizzare. Milanese di nascita, il cinquantaquattrenne Grilli è anche il Presidente del Fondo europeo di stabilità finanziaria (Efsf). Lasciando il suo incarico in via XX Settembre, si dimetterà anche dal Fondo salva-stati.