Grandi manovre su Vittoria Assicurazioni, che decolla a Piazza Affari. Vittoria Capital ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto e di scambio sul flottante della società, pari al 40,76% del capitale a 14 euro per azione. Gli azionisti, in alternativa, potranno ricevere 1,4 azioni di Vittoria Capital. Il controvalore massimo dell’offerta, finalizzata al delisting, è di 385 milioni di euro e incorpora un premio del 20,1% rispetto alla chiusura di ieri. Il titolo in Borsa si è immediatamente adeguato al prezzo dell’Opas: +19,73%, a 13,96 euro per azione.
Vittoria Capital, che già detiene il 51,15% della compagnia assicurativa, fa capo a Carlo Acutis insieme a Yafa Holding. Quest’ultima controlla allo stesso tempo l’82% di Vittoria Capital e l’8,09% di Vittoria Assicurazioni. D’altra parte, l’intero capitale di Yafa Holding è detenuto da Yafa Spa, società riferibile allo stesso Acutis, che quindi controlla direttamente il 59,24% della compagnia.
Vittoria Assicurazioni è quotata a Piazza Affari dal 1988 e presente nel segmento Star dal 2001. L’obiettivo del delisting, spiega Vittoria Capital nel documento relativo all’Opas, è semplificare la governance del gruppo. L’operazione andrà in porto se sarà conferito in Opas almeno il 95% del capitale della compagnia. Advisor di Vittoria Capital sono Ubs Investment Bank (consulente finanziario) e lo studio legale Gianni, Origoni, Grippo.
Secondo Equita, “al prezzo d’Opa (20% e 16% di premio rispetto rispettivamente alla chiusura di ieri e alla media a 6 mesi) Vittoria tratta a 11,6 volte il rapporto prezzo/utili sulle stime per il 2018 e 12 volte il PE stimato sul 2019”.