Tappa italiana per le 18 aziende dell’Istituto del Vino Italiano di Qualità – Grandi Marchi. Dopo il successo riscontrato con il Canada Tour 2022, i Grandi Marchi hanno dato vita ad un esclusivo Tasting a Roma, presso il Grand Hotel Flora di Via Veneto.
Con l’occasione è stato presentato il programma autunno/inverno di IGM che si prospetta ricco di eventi di promozione sui più rilevanti mercati internazionali e di iniziative social.
Momento clou della giornata il riconoscimento che l’Istituto Grandi Marchi ha conferito alla giornalista americana Monica Larner, un attestato alla passione mostrata nel comunicare l’eccellenza del vino italiano nel mondo. Il premio giunge quest’anno alla terza edizione: nelle prime due tornate ha visto protagonisti scrittori del vino del calibro di Burton Anderson e Jens Priewe.
“Monica Larner, con il suo lavoro costante su una testata importante come Wine Advocate – ha dichiarato Piero Mastroberardino, Presidente di Istituto Grandi Marchi – contribuisce con sensibilità e competenza alla promozione dei vini di pregio e dei territori italiani presso un pubblico vasto e competente. È dunque un impegno congruente con la mission del nostro Istituto, sorto proprio per divulgare il messaggio della migliore espressione del Made in Italy enoico sui più importanti mercati internazionali”.
La nuova strategia vincente dell’Istituto Grandi Marchi: oltre un milione di contatti sui social
Nel corso del pomeriggio dedicato ai vini prestigiosi delle 18 famiglie dell’Istituto sono stati presentati anche i numeri della campagna social di Istituto Grandi Marchi. Se l’anno scorso, con “Il Gusto Nella Sfida”, IGM aveva raggiunto vette importanti nei media digitali, quest’anno i risultati si sono rivelati ancor più lusinghieri grazie al format “Chiacchiere In Cantina”, una serie di interviste che hanno visto protagonisti esponenti delle generazioni più mature e di quelle più giovani tra le famiglie costituenti l’Istituto. Ad esse si sono aggiunti divertenti episodi dedicati ai loro territori di appartenenza e alle eccellenze degli stessi. Una bella opportunità per gli utenti social di conoscere più da vicino alcuni dei nomi più importanti dell’universo vitivinicolo nazionale.
“Da tempo – prosegue Mastroberardino – portiamo avanti campagne sui social media che ci permettono di raggiungere un pubblico sempre più vasto e popolato da giovani appassionati di vino, viticoltura, enoturismo. Nostro scopo primario è stimolare i winelover del terzo millennio a vivere le esperienze di contatto con il vino più profondamente ed accrescere la propria consapevolezza intorno a questo mondo affascinante. Il fatto che a oggi la nuova campagna possa già contare oltre un milione di views è per tutti noi motivo di soddisfazione. Di qui a qualche giorno riprenderemo il nostro peregrinare, con un’agenda che ci riporterà oltreoceano, per gli importanti eventi di Manhattan”.
L’Istituto Grandi Marchi ripartirà proprio dagli Stati Uniti d’America con un’esclusiva degustazione presso il ristorante Masseria Dei Vini di New York, nella giornata di mercoledì 19 ottobre, alla vigilia della New York Wine Experience, il grande evento newyorchese sul vino a cura di Wine Spectator. Il tasting, cui parteciperanno tutte le famiglie dell’Istituto, è organizzato in collaborazione con Wine Spectator ed è riservato a una selezione di sommelier, ristoratori ed enotecari della Grande Mela.
Dell’Istituto Grandi Marchi fanno parte le aziende: Alois Lageder, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Argiolas, Ca’ del Bosco, Carpenè Malvolti, Col D’Orcia, Donnafugata, Jermann, Lungarotti, Marchesi Antinori, Masi, Michele Chiarlo, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi.