Condividi

Vino: Giro del Nizza, una domenica a piedi in auto o bicicletta per trenta cantine di Barbera

Alla scoperta della Barbera d’Asti superiore tra colline, vigneti e case dei produttori del “NIZZA” che si aprono ai winelovers per gustare vino e prodotti tipici del Monferrato

Vino: Giro del Nizza, una domenica a piedi in auto o bicicletta per trenta cantine di Barbera

Una giornata d’ottobre a tutta Barbera – e non solo – nel Nizza, un itinerario enogastronomico alla scoperta di un angolo di Piemonte che piano piano svela la sua bellezza fatta di accoglienza, paesaggi incantevoli ed eccellenze gastronomiche che rendono questo territorio unico. Domenica 17 parte il “Giro Nizza” tra colline, vigneti e case dei produttori del “NIZZA”, per visitare le vigne, le cantine e degustare in compagnia dei Vigneron grandi vini unitamente agli assaggi della buona tavola del territorio.

A piedi, in bicicletta o in auto, il Giro del Nizza lascia i winelovers liberi di muoversi come preferiscono. Non ci sono punti di arrivo o di partenza: ognuno può scegliere l’itinerario che preferisce e le cantine che desidera visitare che, oltre all’assaggio dei propri vini, offriranno un piatto della tradizione preparato con prodotti tipici della zona, un modo per gustare appieno il sapore del Monferrato astigiano

L’iniziativa che ha riscontrato notevole successo nelle passate edizioni pre-pandemia è organizzata dall’Enoteca Regionale di Nizza Monferrato e dalla Condotte Slow Food di Alessandria in collaborazione con l’Associazione dei Produttori del Nizza, la Città di Nizza Monferrato, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.

L’Itinerario enogastronomico prevede soste tra le migliori cantine del Nizza DOCG, vino prodotto in una zona ristretta che comprende 18 comuni intorno a Nizza Monferrato. Questo l’elenco delle cantine che hanno aderito al tour: Antiche Cantine Brema, LHV Avezza Azienda Agricola, Cascina Collina Borgo Isolabella, Cantina di Nizza Cant. Sociale Barbera dei Sei Castelli, Cantina Tre Secoli Cantina di Vinchio & Vaglio Serra, Malgrà    Cascina La Barbatella, Cascina Garitina Cascina Guido Berta, Cascina Lana Cossetti, Dacapo Distillerie Berta, Erede di Chiappone Armando Beppe Marino, Guasti Clemente La Gironda, L’Armangia Tenuta Garetto, Villa Giada Durio Adriano, Tenuta Olimbauda La Canellese, Pico Maccario Cantina Terre Astesane Mombercelli, Serra DomenicoLa Patareina

“Quella di quest’anno è un’edizione speciale perché, dopo due anni di arresto forzato, sentivamo il bisogno di tornare a fare quello che ci piace: raccontare il nostro territorio – afferma Piercarlo Albertazzi ideatore della manifestazione – Solitamente Il Giro del Nizza è uno dei primi eventi della primavera, quest’anno abbiamo dovuto adattarci alla situazione che stiamo vivendo, ma questo ci permette di regalare altre emozioni, offrendo uno spettacolo differente e ancor più suggestivo, con i colori dell’autunno e i profumi della vendemmia.”

Già DOC dalla sua nascita, in quanto sottozona della Barbera d’Asti Superiore, dal 2008, con il riconoscimento della DOCG alla Barbera d’Asti, diventa anch’essa DOCG come Barbera d’Asti Superiore Nizza. Dal 2014 il Nizza ha ottenuto la sua DOCG personale, esclusivamente come Nizza DOCG, riconoscimento più che dovuto viste le caratteristiche organolettiche presenti solo nella zona di Nizza Monferrato e nei 18 comuni limitrofi.

“Il Giro del Nizza non è un semplice evento. La sua longevità, la capacità di adattarsi al tempo e il continuo evolversi raccontano la storia di questa terra – sostiene Mauro Damerio presidente Enoteca Regionale del Nizza – rendendolo non una semplice visita a delle cantine ma un ingresso dentro le case dei produttori, per toccare le loro vite e capire il senso più profondo di cosa voglia dire fare gruppo: correre tutti insieme verso un unico obiettivo, far conoscere il nostro vino”

La Barbera d’Asti superiore “Nizza” nata nel 2016 dal vitigno, coltivato da oltre 500 anni nel territorio piemontese è prodotta in 18 comuni: Agliano Terme, Belveglio, Bruno, Calamandrana, Castel Boglione, Castel Rocchero, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Cortiglione, Incisa Scapaccino, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto, Vaglio Serra, Vinchio.

Le aziende produttrici sono riunite nell’Associazione Produttori del Nizza con sede nei locali dell’Enoteca Regionale di Nizza. Nizza è anche la terra per eccellenza del cardo gobbo, tutelato dallo specifico Consorzio, e del tartufo bianco, specialità che possono essere degustate durante la Fiera Patronale di San Carlo – Giornata del Tartufo e del Cardo Gobbo, a novembre.

Non si può inoltre dimenticare che Nizza è la patria della pregiata carne di razza piemontese, celebrata durante la Fiera del Bue Grasso e del Manzo, rassegna zootecnica ed enogastronomica in programma nel mese di dicembre.

Tra i piatti tipici: la torta verde, assaggiabile durante la Fiera del Santo Cristo, in aprile, la belacauda (farinata di ceci) e la bagna cauda, che caratterizza due eventi di grande richiamo: la Bagna Cauda del Camperista e Nizza è Bagna Cauda.

E-mail: girodelnizza@gmail.com

Commenta