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Vini: Guida Vitae 2023, I sommelier italiani laureano i migliori vini degustati quest’anno

Una selezione che ha riguardato 30.000 vini. I 22 Tastevin, produttori premiati per aver inciso sul territorio, il Cuore di Cupido a 148 vini in grado di suscitare emozioni al primo sorso, e la Bilancia, che valorizza 191 etichette con un occhio attento al prezzo di vendita. Gli elenchi di tutti i vini premiati regione per regione

Vini: Guida Vitae 2023, I sommelier italiani laureano i migliori vini degustati quest’anno

Trentamila vini degustati rigorosamente alla cieca da un migliaio di Sommelier, 2.276 aziende selezionate, 1.011 vini premiati con il massimo riconoscimento, le Quattro Viti, 22 produttori premiati con il Tastevin per aver inciso sul territorio, un centinaio di vini insigniti  con “Le Gemme del 2023”, 148 vini in grado di suscitare emozioni al primo sorso identificati con  il “Cuore di Cupido”, 191 etichette di qualità, con un occhio attento al prezzo di vendita, insignite de La Bilancia: è un ricco, articolato ed esauriente panorama enologico di eccellenza quello offerto da GUIDA VITAE 2023 la guida firmata dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier) che narra autorevolmente i territori vitivinicoli della Penisola. Una guida che torna particolarmente utile in vista delle feste natalizie per aiutare i consumatori e gli appassionati nei loro acquisti con l’autorevole giudizio degli esperti sommeliers sulla qualità delle etichette e sull’abbinamento dei vini

Vitae 2023: il binomio cibo-vino un omaggio al territorio in senso geografico e culturale

Vitae 2023 – afferma Sandro Camilli Presidente Nazionale AIS – rappresenta più che mai il nostro omaggio al territorio italiano, un territorio inteso sia in senso geografico sia in senso culturale, e quindi umano. Se il binomio tra cibo e vino, infatti, costituisce uno dei più immediati simboli del nostro Paese, nonché un fondamentale strumento di promozione, ciò lo si deve anche alle migliaia di professionisti che ogni giorno lavorano perché entrambi possano arricchirsi di valori e significati. Non è un caso, dunque, che le ventidue copertine a introduzione delle regioni rappresentino alcuni luoghi, piatti e materie prime dove più forte appare il legame tra la geografia del luogo e quella dell’anima: scorci urbani e paesaggistici dove si consumano relazioni e si intrecciano scambi di vedute, cibi che saziano appetiti e alimentano culture. A tenerli insieme il vino, cui ancora troppo spesso lasciamo il ruolo di comparsa, anziché tributargli gli onori riservati ai protagonisti più grandi, eppure più generosi. Pur eccellente solista, infatti, esso trova il compimento più grande nel suo sposalizio col cibo, che a sua volta trae maggiore luce dal suo incontro col vino”.

“Vitae – aggiunge Nicola Bonera, referente nazionale AIS – non è solamente un progetto editoriale volto a comunicare l’operato dell’Associazione Italiana Sommelier ma è un formidabile strumento capace di fare da collante tra molte diverse esperienze. Il mondo dell’enogastronomia è composto da una moltitudine di attori che calcano innumerevoli palcoscenici. Spesso diventa difficile notare il confine tra gli elementi che interagiscono al fine di emozionare. Poco importa se ci si trova a cena in un ristorante di altissimo profilo o ci si accomoda ai tavolini di un piccolo locale di periferia, l’importante è come ognuno di noi vive le proprie emozioni. Vitae vuole comunicare queste emozioni e lo fa con una serie di valori”.

Complessivamente Sono circa 2.276 le aziende accolte nel volume e 1.011 i vini premiati con il massimo riconoscimento: le Quattro Viti. Sfogliando la guida, inoltre, si ritrovano il Cuore di Cupido, assegnato a 148 vini in grado di suscitare emozioni al primo sorso, e la Bilancia, che valorizza 191 etichette di spiccata qualità, con un occhio attento al prezzo di vendita. Infine, si ritrova la speciale classifica “Le Gemme del 2023”, un centinaio di vini che hanno ottenuto i punteggi più elevati espressi in centesimi e che rappresentano un’accurata selezione tra l’eccellenza delle Quattro Viti.

I Vini premiati con il Tastevin

Valle d’Aosta

Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de La Salle

Pas Dosé Pavese XLVIII 2016 – Ermes Pavese

Piemonte

Freisa d’Asti l’Altra 2020 – La Montagnetta

Lombardia

Franciacorta Pas Dosé Riedizione 2022 Riserva 2007 – Mosnel

Veneto

Sogno Dosaggio Zero 2016 – Cirotto

Trentino

Teroldego Rotaliano Le Fron 2019 – De Vescovi Ulzbach

Alto Adige

Alto Adige Sauvignon Rachtl Riserva 2019

Tiefenbrunner – Schlosskellerei Turmhof

Friuli Venezia Giulia

Collio Malvasia Italo & Bruno 2020 – Borgo del Tiglio

Liguria

Colli di Luni Vermentino Superiore Solarancio 2021

La Pietra del Focolare

Emilia

Colli Bolognesi Barbera del Monticino Riserva 2018

Il Monticino

Romagna

Romagna Albana Secco Fiorile 2021 – Fondo San Giuseppe

Toscana

Flaccianello della Pieve 2019 – Fontodi

Umbria

Montefalco Sagrantino Molino dell’Attone 2016

Antonelli San Marco

Marche

Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2019 – Velenosi

Lazio

Cesanese di A!le Capozzano Riserva 2020 – Formiconi

Abruzzo

Trebbiano d’Abruzzo Emidio Pepe 2020 – Emidio Pepe

Molise

Biferno Rosso Gironia Riserva 2015 – Borgo di Colloredo

Campania

Falerno del Massico Rosso Etichetta Bronzo 2017

Masseria Felicia

Puglia

Brindisi Rosso Torre Testa 2019 – Tenute Rubino

Basilicata

Calata delle Brecce 2019 – Terra dei Re

Calabria

Cirò Rosato Mabilia 2021 – Ippolito 

Sicilia

Franchetti 2020 – Passopisciaro

Sardegna

Vermentino di Sardegna C’era una Volta 2019 – Chessa

L’elenco delle GEMME 2023

L’elenco delle QUATTRO VITI 2023

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