In epoca di acquisti natalizi e di intensi calendari di cene per le festività di fine anno è pensabile di costituirsi una cantina in casa che rispetti il gusto ma anche il portafoglio? Ovvero si può bere piacevolmente avendo messo in cantiere un budget di 13 euro? Da qualche anno a questa parte arriva in aiuto degli appassionati di vino un guida del Gambero Rosso “Berebene” che racconta il meglio dell’enologia italiana al di sotto dei 13 euro. Protagonisti della guida sono le etichette reperibili in enoteca o sugli scaffali della grande distribuzione che da Nord a Sud della penisola riescono ad offrire una buona qualità a prezzi contenuti.
Gli ispettori della Guida hanno attraversato in largo e lungo lo stivale, selezionando le 1450 etichette presenti in guida. Al termine di questo capillare lavoro hanno premiato 9 vini nazionali e 21 vini suddivisi per regioni per tipologia.
Ne esce un interessante quadro d’insieme che può soddisfare palati esigenti di appassionati per vini di qualità senza per questo affrontare spese considerevoli per le preziose bottiglie prospettate dalle grandi guide enologiche. E soprattutto in certi casi si possono scoprire delle vere e proprie chicche che nulla hanno da invidiare a vini più blasonati e pubblicizzati.
Per la categoria Bianchi la scelta dei giurati è caduta su tre vini: Trentino Riesling ‘18 de La Vis, Valle di Cembra (Trentino); il Pecorino ‘18 di Tiberio (Abruzzo) e il Fiano di Avellino ‘18 di Tenuta Scuotto (Campania.)
Per i Rossi vengono segnalati l’Oltrepò Pavese Buttafuoco ‘18 di Verdi (Lombardia); il Todi Rosso ‘18 di Tudernum (Umbria); l’Aglianico del Vulture Pipoli Zero ‘17 di Vigneti del Vulture (Basilicata).
Tre vini segnalati anche per Rosati: Bardolino Chiaretto Cl. Vigne Alte ‘18 di Zeni 1870 (Veneto); Gemella Rosato ‘18 di Bindella (Toscana); Salice Salentino Rosato Anticaia ‘18 di Cantina San Donaci (Puglia).
Se questi rappresentano il meglio della produzione enologica a prezzi contenuti la Guida Berebene passa quindi in rassegna i vini regione per regione. Di seguito l’elenco:
Valle dì’Aosta: Gewürztraminer ’18, Cave des Onze Communes
Piemonte: Gavi del Comune di Gavi, Primi Grappoli ’18, Cantina Produttori del Gavi
Liguria: Riviera Ligure di Ponente, Vermentino V. Sorì ’18, Poggio dei Gorleri
Lombardia: Ultrapadum ’17 Bisi
Trentino: Teroldego Rotaliano Castel Fimian Ris. ’15 Mezzacorona
Alto Adige: Terlano Cl. ’18, Cantina Terlano
Veneto: Stilrose ’18 Santa Margherita
Friuli Venezia Giulia: Collio Friulano ’18, Maurizio Buzzinelli
Emiliaromagna: Gutturnio Sup. Colto Vitato del Cicotto ’17, Cantine Romagnoli
Toscana: Montecucco Rosso, Tiniatus ’16, Le Pianore
Marche: Porpora ’16, Il Pollenza
Umbria: Orvieto Cl. Sup. Ca’ Viti ’18, Cantine Neri
Lazio: Pantaleo ’18, Cincinnato
Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, Giusi ’18,m Tenuta Terraviva
Molise: Molise Rosso, Campo in Mare ’16, Borgo di Colloredo
Basilicata: Matera Moro, Torre Bollita ’17, Battifarano
Campania: Katà Catalanesca ’18, Cantine Olivella
Puglia: Metiusco Rosato ’18, Palamà
Calabria, Terre di Gerace Bianco ’18, Barone Macrì
Sicilia: Nero D’avola Vivitis Bio ’18, Tenuta Gorghi Tondi
Sardegna: Terresinis Vernaccia ’18, Cantina sociale della Vernaccia