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Vigneti Aperti: da marzo a ottobre il turismo del vino si accompagna alla scoperta del territorio e dei viticoltori

Una iniziativa che coniuga natura, benessere e piacere della degustazione per un’esperienza in vigna e in cantina che promuove uno stile di vita sano e il rispetto dell’ambiente

Vigneti Aperti: da marzo a ottobre il turismo del vino si accompagna alla scoperta del territorio e dei viticoltori

Una visita alle cantine abbinata a itinerari all’aria aperta. Torna con una nuova formula “Vigneti Aperti” il primo appuntamento dell’anno del Movimento Turismo del Vino, una proposta pensata per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta, per i giovani e per le famiglie, ma anche per i curiosi che desiderano scoprire i territori dove si produce il vino. Da marzo nel sito del Movimento Turismo del Vino (nazionale e regionali) saranno pubblicati i “Wine trekking – i paesaggi del vino” proposti dalle cantine MTV. Chi arriva nei distretti enologici in camper e vuol dormire vicino alle cantine troverà gli indirizzi nel portale Agricamper Italia.

Conoscere passo dopo passo, il territorio, le piante autoctone e i suoi prodotti tipici entrando in contatto con i vignaioli e i produttori del luogo.

L’idea è trasformare ogni vigneto in una “tappa” di un itinerario che l’enoturista può seguire, passo dopo passo, per conoscere appieno ogni territorio, le piante autoctone e i suoi prodotti tipici entrando in contatto con i vignaioli e i produttori del luogo.

Un’iniziativa rigenerante dedicata non solo agli enoturisti, ma anche alle famiglie, agli appassionati di trekking, ai viaggiatori on the road e a chiunque abbia voglia di rallentare e ricongiungersi con i ritmi della natura. Per sette mesi, da marzo a ottobre, Vigneti Aperti porterà alla scoperta dei paesaggi vitivinicoli di ogni regione, per conoscere da dove e come nasce il vino, attraverso il racconto delle tradizioni enologiche locali e le curiosità legate a ogni vigneto, per poi approfondire tutti i segreti della produzione. Il perfetto connubio tra natura, benessere e piacere della degustazione per un’esperienza in vigna e in cantina che promuove uno stile di vita sano e il rispetto dell’ambiente.

“Vigneti Aperti rappresenta l’essenza dell’enoturismo contemporaneo – racconta Violante Gardini Cinelli Colombini, Presidente del Movimento Turismo del Vino – regalando un’esperienza in cantina che dà valore aggiunto alla degustazione ed integra interessanti e divertenti attività immerse nel verde. Secondo quanto riportato dal Rapporto ISMEA 2024 sull’enoturismo, il 40% dei wine lover è alla ricerca di attività rilassanti e rigeneranti tra i vigneti mentre il 30% degli enoturisti predilige esperienze attive. 

Perfetto connubio tra natura, benessere e piacere della degustazione per un’esperienza in vigna e in cantina che promuove uno stile di vita sano e il rispetto dell’ambiente.

È evidente che il desiderio di vivere all’aria aperta è in forte crescita e le cantine MTV sono pronte a soddisfarlo offrendo esperienze all’insegna del relax, del benessere e di un consumo attento e consapevole del vino, già da anni portato avanti grazie alla nostra collaborazione con Wine in Moderation. Un approccio che contraddistingue il Movimento, sin dalla sua costituzione, e sottolinea quanto il vino sia un’esperienza da vivere, ricordare e raccontare”.

Vigneti Aperti promuove un turismo sostenibile e di prossimità sempre più ricercato dall’enoturista di oggi. Infatti, sempre in relazione al Rapporto ISMEA 2024, la sostenibilità emerge come uno dei principali driver di scelta: il 66% degli enoturisti dichiara di scegliere le aziende che adottano energie rinnovabili, mentre il 68% ha un occhio di riguardo anche per la sfera sociale, partecipando a iniziative a supporto delle comunità locali. Da queste evidenze nasce il protocollo d’intesa tra il Movimento Turismo del Vino e Agricamper Italia, una collaborazione volta alla valorizzazione delle cantine e dei loro relativi territori, incentivando il turismo camperistico, un settore che ha guadagnato un impulso significativo e una nuova popolarità in seguito alla pandemia di Covid. Secondo quanto dichiarato da un’indagine condotta da Enit, nel 2023 il turismo open air, tra cui il settore camperistico, ha generato un fatturato di 6 miliardi di euro, con 11 milioni di arrivi e 70 milioni di presenze, segnando un nuovo record per il settore.

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