Dal risiko bancario al risiko della moda è un attimo. Prada starebbe valutando l’acquisto del gruppo di Versace dalla statunitense Capri Holdings. Lo rivela Il Sole 24 Ore, secondo cui Citi starebbe agendo come advisor di Prada, mentre Capri avrebbe dato mandato a Barclays di trovare potenziali acquirenti per la maison della medusa.
Versace verso Prada?
Capri Holdings ha acquistato Versace nel 2018 per 1,83 miliardi di euro. Da alcune settimane si rincorrono voci, secondo cui il conglomerato del lusso statunitense, che possiede anche Michael Kors e altri gruppi di moda, sarebbe al lavoro per trovare acquirenti per alcuni dei suoi marchi, tra cui Versace e il produttore di scarpe di lusso Jimmy Choo, al fine di concentrarsi su un piano di rilancio per Kors. Barclays avrebbe dunque ricevuto il mandato di trovare potenziali acquirenti. E tra questi potrebbe esserci Prada che però, interpellata dal Sole 24 Ore, non commenta.
Il gruppo guidato da Matteo Guerra non sarebbe l’unico soggetto interessato all’acquisto di Versace, con altri colossi della moda e fondi di private equity pronti a scendere in campo. Un anno fa la stessa operazione era stata presa in considerazione anche dalla holding della famiglia Agnelli-Elkann, cioè Exor, e da Kering.
In questo contesto occorre tenere in considerazione anche la possibile valutazione di Versace, in caso di cessione, in una fase difficile per il mercato del lusso. Come detto, infatti, Capri Holdings ha comprato Versace cinque anni fa per 1,83 miliardi di euro e nel 2023 il fatturato del gruppo ha superato quota 1,1 miliardi di euro. Poi sono arrivati il calo della domanda globale e la crisi cinese che hanno pesantemente inciso sui risultati del lusso, gruppo Versace compreso.