BORSE MONDIALI AVANTI TUTTA. MILANO AL TOP
MPS, MEDIASET E FIAT GUIDANO IL RALLY
Avanzano compatte le Borse sulle due rive dell’Oceano.
A Milano l’indice Ftse Mib sale dell’1,03%% a quota 21.903: è il sesto rialzo consecutivo.
In terreno positivo anche Parigi +0,8%, Francoforte guadagna lo 0,5%, Londra +0,73%. Madrid +1,01%.
Lo spread chiude a quota 171 dopo esser sceso sotto 170, prima del discorso di Mario Draghi d Atene.
In Europa aumentano i segnali di ripresa: la disoccupazione nella zona euro è scesa all’11,9% dal 12%, grazie al contributo della Germania che a marzo ha registrato un calo dei senza lavoro al 6,7% dal 6,8%. Ma l’Italia fa eccezione: il tasso di disoccupazione è salito a febbraio al record del 13%.
L’euro si rafforza nei confronti del dollaro a 1,379, da 1,376 della chiusura di ieri sera.
Wall Street accelera: l’S&P che guadagna lo 0,6% insieme al Dow Jones, il Nasdaq avanza dell’1,2%. L’indice S&P segna il nuovo record assoluto.
Migliora l’indice Ism dell’industria salito a marzo a quota 53,7 punti da 53,2 del mese precedente ma il dato resta sotto alle attese degli analisti che prevedevano 54 punti.
Protagonista della giornata, oltre al comparto bancario, è stata Mediaset +5,3% spinta dal report positivo di JP Morgan.
In grande spolvero anche Fiat +3,73% massimo dal novembre 2007 sull’onda degli ottimi dati di vendita in arrivo dagli Usa. Chrysler ha venduto a marzo negli Stati Uniti 193.915 veicoli con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il Gruppo segna il miglior marzo dal 2007 e il quarantottesimo mese consecutivo di crescita.
Nell’automotive Brembo sale dell’1,7%: Hammer Partners ha fissato una raccomandazione Outperform. Pirelli +0,35%, Ma in testa al listino si piazza MontePaschi +6,45%.
Positive le altre banche: Unicredit sale dell’1,5% e si porta su nuovi massimi dall’ottobre 2011 a 6,73 euro. Avanza anche Intesa +2,93%, promossa da Hsbc a Overweight da Neutral.
Fa eccezione, dopo il balzo di ieri (+15%), il Banco Popolare -1,65%. Il diritto arretra del 2,4% a 6,03 euro. Finmeccanica +1,2%, +0,6%, StM invariata.
Telecom Italia sale dello 0,18% Nel lusso rimbalza Brunello Cucinelli + 5%.