Il complesso immobiliare dismesso dell’ex Ospedale a mare al Lido di Venezia diventerà un resort, anzi due. Lo prevede un accordo preliminare firmato da Cassa Depositi e Prestiti, Club Med e Hotelturist (che opera con il marchio “Th Resorts”) secondo cui l’ex Ospedale di proprietà del fondo “FIV – Fondo Investimenti per la Valorizzazione” gestito da Cdp Investimenti Sgr sarà trasformato in due strutture alberghiere.
Nel dettaglio, Club Med vorrebbe costruire un resort di lusso in linea con gli standard dei 5 Tridenti con 350 camere, adatta alle famiglie e aperta per 9 mesi su 12.
TH Resorts, gruppo partecipato al 45,9% da Cdp Equity (Gruppo Cassa depositi e prestiti) a seguito di un aumento di capitale, costruirà invece un resort 4 stelle superior di 180 camere per il target famiglie.
L’investimento da oltre 110 milioni di euro per realizzare le due strutture ricettiva verrà effettuato da Cdp Investimenti, proprietaria dell’area abbandonata da molti anni, allo scopo di favorire “una grande operazione di rigenerazione territoriale”, si legge in una nota di Cdp che spiega come i due resort, “una volta realizzati verranno dati in locazione a lungo termine ai due operatori turistici”.
Oltre a riqualificare il complesso ormai dismesso, l’accordo avrà anche un impatto occupazionale sia diretto, con circa 400 addetti, sia indiretto con circa 1.000 posti di lavoro generati nell’indotto economico dell’attività ricettiva.
“Con la firma dell’accordo di oggi inizia la fase della progettazione urbanistica dell’area, dialogando con le amministrazioni competenti a partire dal Comune di Venezia e Regione Veneto”, conclude la nota.
L’amministratore delegato di Cdp Fabio Gallia ha così commentato:“L’intesa raggiunta oggi dopo mesi di lavoro rappresenta una azione concreta nel nostro supporto all’industria turistica, promuovendo CDP la separazione tra la proprietà immobiliare dei villaggi dalla gestione alberghiera e la valorizzazione di immobili dismessi. Si tratta di una grande occasione per il rilancio del Lido a Venezia, dove stiamo intervenendo come Gruppo CDP oltre che con l’housing sociale anche sotto l’aspetto infrastrutturale con importanti investimenti nella rete in fibra ottica, tramite la partecipata Open Fiber. Sono convinto che questi investimenti, effettuati in partnership con operatori leader nel loro settore e di concerto con l’Amministrazione di Venezia e della Regione Veneto, siano destinati a estrarre ulteriore valore da un territorio unico al mondo per qualità culturali e paesaggistiche.”