Prosegue l’allerta marea a Venezia: per la giornata di domenica sono previsti ben 160 centimetri sopra il livello medio del mare. La città è ancora in ginocchio: i musei civici saranno chiusi per tutta la giornata. A causa dell’alta marea anche la Basilica di San Marco rimarrà chiusa, e non saranno celebrate le funzioni religiose previste per la mattinata. Quella di domenica “sarà una giornata dura” per Venezia, afferma il sindaco Brugnaro, sottolineando che comunque “i venti sono in diminuzione, e il picco previsto dal Centro Maree di 160 cm è alto ma quello che ha distrutto la città martedì era 187 centimetri”. Dopo una settimana che ha segnato maree che non si vedevano (in uno spazio temporale così ravvicinato) dal 1872, si può comunque dire che dopo la giornata di oggi la situazione dovrebbe progressivamente tornare alla normalità.
Nel frattempo l’allarme si sta spostando sulla Toscana, soprattutto a Firenze dove l’Arno è salito sopra il primo livello di guardia, raggiungendo i 3,50 metri sull’argine, a causa delle piogge che da sabato sera stanno interessando buona parte della Regione. Lo stesso Arno ha raggiunto il secondo livello a Incisa-Figline. E’ quanto si apprende dalla protezione civile della Città metropolitana e dalla sala operativa regionale, che ha diramato l’allerta arancione su tutta la Toscana. Supera il primo livello di guardia, anche il fiume Bisenzio a San Piero a Ponti.