Doppia operazione in uscita per Veneto Banca. L’istituto di Montebelluna sta infatti vendendo, per 289 milioni di euro, il 51,4% di BIM (Banca Intermobiliare) agli storici proprietari, le famiglie Segre e D’Aguì e, fra gli altri, a Luca Cordero di Montezemolo e Valentina Nasi, che lanceranno poi un’Opa a 3,6 euro. La seconda cessione, autorizzata ieri da Banca d’Italia, è quella del 55% delle quote di Banca Ipibi Financial Advisory per quasi 58 milioni di euro (acquisto più aumento di capitale) a Capital Shuttle Srl. Quest’ultima è la società che fa capo ad una cordata di imprenditori riconducibili ad Antonio Marangi, attuale direttore mercato di Banca Ipibi.
Secondo gli accordi pregressi, Veneto Banca incasserà dunque per il 51,4% di Bim 289 milioni di euro, pari a 3,6 euro per azione Bim. Il corrispettivo complessivo è costituito da una parte in denaro pari a 230,6 milioni e per il residuo da 1.621.816 azioni Veneto Banca valorizzate 36 euro ciascuna. Per quanto riguarda invece Banca Ipibi, specializzata in financial advisory, le parti hanno concordato che gli acquirenti dovranno ricapitalizzare l’istituto “mediante la sottoscrizione della quasi totalità di un aumento di capitale in opzione” per 10 milioni di euro, che dovrà essere deliberato entro la prima metà del 2015. A conclusione dell’operazione, l’istituto di Montebelluna deterrà una partecipazione del 25,52% in Ipibi.