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Vendita auto a costo zero: ma era una bufala

L’Autorità Antitrust ha concluso quattro procedimenti istruttori per pratiche commerciali scorrette nella commercializzazione delle proprie offerte di acquisto auto “a costo zero” (denominate “My Car No Cost”, Spot & Go”, “Golden Car” e “AutoNuovaGratis”), irrogando sanzioni per un ammontare complessivo di 1 milione e 600 mila euro: € 1.200.000 alla società Vantage Group, € 200.000 a Pubblicamente, € 100.000 a Golden Car e €100.000 ad Entity Holding Italia

Secondo l’indagine dell’Authority, i quattro operatori hanno violato gli articoli 20, 21 e 22 del Codice del Consumo, diffondendo sui rispettivi siti web informazioni ingannevoli nella promozione delle loro offerte commerciali. Le promesse relative alla possibilità di acquistare un’automobile “a costo zero” o fortemente ridotto, da un lato, esponevano i consumatori ad immediati esborsi al momento dell’adesione all’offerta con la prospettiva di recuperarli attraverso rimborsi mensili legati ad un’attività pubblicitaria reale svolta attraverso l’automobile.

“In realta’, le evidenze istruttorie hanno permesso di accertare – precisa l’Authority – che le offerte commerciali risultavano non veritiere”. In pratica veniva nascosto ai consumatori il reale funzionamento del sistema, che non era sostenuto da un’effettiva redditivita’ dell’attivita’ pubblicitaria ma si basava in modo pressoché esclusivo sulla disponibilità delle quote d’ingresso corrisposte, e non era quindi in grado di onorare, se non per un limitato lasso di tempo, la promessa agli aderenti dei prospettati rimborsi rateali”.

Nei confronti dì Vantage Group, l’Autorità ha accertato anche una pratica commerciale aggressiva in violazione degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo, relativa al mancato mantenimento degli impegni di rimborso assunti nei confronti dei consumatori che avevano aderito all’offerta commerciale My Car No Cost.

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Categories: Economia e Imprese