Non ne va bene una a questa edizione dell’America’s Cup, sicuramente una delle più controverse della storia della vela. In attesa degli eventi sportivi, che entro un mese decreteranno il prossimo vincitore del trofeo più ambito della vela ma che stanno inevitabilmente passando in secondo piano, arriva un’altra grana per i detentori statunitensi di Oracle.
Il team a stelle e striscie, già da anni più protagonista in tribunale che in acqua e fautore della nuova formula – quella con i catamarani – che poco sta convincendo gli appassionati, è di nuovo nella bufera e stavolta c’è anche il rischio squalifica dalla competizione per comportamento gravemente anti-sportivo. A quanto è emerso infatti, uno dei velisti del team americano sapeva che i catamarani erano stati modificati in maniera irregolare.
La Giuria si pronuncerà a giorni, e l’eventuale squalifica comporterebbe appunto l’estromissione anche dall’America’s Cup (finale in programma dal 7 al 21 settembre) in quanto anche se l’irregolarità riguarda le World Series, i giurati non potranno non tener conto del fatto che queste ultime e la Coppa America abbiano un regolamento unico.
Intanto, però, una cosa è certa: va decretato lo sfidante di Oracle, e stavolta la sfida (almeno questa…) si gioca completamente in acqua, nella Baia di San Francisco che sta ospitando i match race di Luois Vuitton Cup che come da tradizione proclameranno il challenger. E in finale c’è ancora una volta l’italiana Luna Rossa: la mitica imbarcazione firmata Prada, già vincitrice di questo trofeo nel 2000 e alla quinta partecipazione all’America’s Cup, è scesa in mare fra mille polemiche, minacciando anche fino all’ultimo di non farlo per continue divergenze con i defender americani, ma adesso fa sul serio e dopo aver liquidato 4-0 gli svedesi di Artemis, lancia l’ennesima sfida ai neozelandesi di Emirates Team New Zealand, ansiosi di riportare il trofeo nel Golfo di Hauraki, dall’altra parte del pianeta.
La finale inizia sabato 17 agosto e si svolgerà al meglio delle 13 regate: nella peggiore delle ipotesi dunque, quella di una “bella” all’ultima regata, la serie si concluderà venerdì 30 agosto. Poi giurie e tribunali vari permettendo, sarà finalmente il tempo della finalissima: una gara al meglio delle 17 regate che potrebbe non vedere in acqua Oracle ma che, se tutto va bene per i colori azzurri, potrebbe vedere l’apoteosi dell’infinita saga di Luna Rossa.