A settembre le immatricolazioni di veicoli commerciali sono cresciute del 6,1% su base annua nell’Unione europea, a 160.038 unità. Lo comunica l’associazione dei costruttori Acea, precisando che il mese ha avuto un giorno lavorativo in più.
Il dato cela tuttavia profondi squilibri fra i diversi Paesi. L’Italia ha registrato la flessione tendenziale più marcata (-3,5%), seguita dalla Francia (-1,8%), mentre la Germania ha fatto segnare una crescita del 4,2%, il Regno Unito del 12,5% e la Spagna del 25,4%.
Nei primi nove mesi dell’anno, invece, si registra un calo del 4% della domanda di nuovi veicoli commerciali nell’Ue. Anche in questo caso l’Italia registra il calo maggiore (-16,2%).