Il peso filippino continua la sua corsa contro il dollaro americano. Dopo aver raggiunto i massimi degli ultimi 56 mesi sulla banconota verde martedi’ scorso, la valuta filippina ha continuato oggi la sua offensiva nel territorio 40-sul-dollaro, grazie alle accresciute commesse degli emigrati e al robusto appetito degli investitori su bond legati al peso.
La valuta locale ha chiuso a un nuovo massimo di 40.87 sul dollaro, guadagnando ulteriosi 13 centavos rispetto alla chiusura di martedí (41). I movimenti di inizio settimana portano l’apprezzamento del peso al 7% sul biglietto verde dall’inizio dell’anno, facendolo diventare una delle valute più forti della regione.
Nonostante i guadagni, il Bangko Sentral ng Pilipinas continua a sostenere che il peso rimane competitivo, perché, nonostante l’apprezzamento, le fluttuazioni intraday rimarrebbero inferiori rispetto alla media della regione. Il tasso di volatilità sarebbe all’1,79% per il peso, contro il 2,14% dello yen, il 2,29% del dollaro australiano, il 2,33% della rupia indonesiana e il 4,38% della rupia indiana.