Dollaro sempre più debole. Nei confronti della moneta americana, l’euro resta sopra 1,38 sui mercati del Vecchio Continente, dopo aver raggiunto un nuovo massimo da due anni a quota 1,3832. La moneta europea passa di mano a 1,381 dollari, mentre il cambio con lo yen per euro e dollaro è rispettivamente a 134,08 e a 97,05.
A indirizzare su questa strada i mercati valutari sono in primo luogo le aspettative sulla strategia della Federal Reserve: dopo l’elezione di Janet Yellen alla presidenze, i mercati prevedono che la Banca centrale americana manterrà ancora per diversi mesi l’attuale livello di stimoli monetari.
Intanto, però, la debolezza del dollaro pesa sulle Borse internazionali. Tokyo ha chiuso in ribasso del 2,75% proprio a causa dell’eccessiva forza dello yen nei confronti della moneta americana, che penalizza le società esportatrici.
A metà mattina viaggiano in rosso anche tutte le principali Borse europee: Milano -1%, Parigi -0,5%, Francoforte -0,2%, Londra vicina alla parità.