Valentino in veste qatarina cresce a doppia cifra. Il fatturato del gruppo, nel cui azionariato è recentemente entrata Mayhoola for Investment, società del Qatar riconducibile allo sceicco Hamad bin Kahlifa al Thani, è salito nel 2013 di circa il 25% a 490 milioni di euro. Lo ha dichiarato l’ad, Stefano Sassi spiegando che il fatturato è cresciuto in tutto il mondo e che anche nel 2014 l’azienda si propone di aprire nuovi negozi “un po’ ovunque, dagli Stati Uniti, all’Asia, passando per l’Europa”. Il manager ha parlato a margine del convegno organizzato da Bain & Company a Milano dove è stato presentato uno studio sul lusso condotto in collaborazione con Redburn e Milleward Brown.
Dall’analisi è emerso che circa 330 milioni di persone nel mondo acquistano prodotti di lusso anche e solo in via occasionale. Negli ultimi 20 anni i consumatori di prodotti di lusso sono più che triplicati e hanno supportato così la crescita del settore. Certo, ormai più di un terzo, 130 milioni, ha casa nei Paesi emergenti. Di questi 50 milioni sono cinesi. Che sono anche i consumatori che spendono di più in articoli di lusso. In Nord America ci sono invece circa 90 milioni di persone che comprano articoli di alto di gamma, in Europa occidentale sono 80 milioni, in quella dell’Est 20 milioni, in Giappone 35 milioni, in America Latina 20 e infine in Medio Oriente circa 10 milioni. I consumatori del lusso sono destinati a crescere ancora: Bain stima saliranno a 400 milioni nel 2020 e 500 milioni nel 2030.