Il 2021, e in particolare l’ultimo trimestre, per la casa di moda Valentino hanno portato buoni risultati, consentendole di tornare ai livelli pre pandemia.
L’intero anno ha visto un aumento delle vendite del 41% a cambi costanti rispetto al 2020 a quota 1.231 milioni di euro e del 3% rispetto al 2019.
La maison, guidata dal Ceo Jacopo Venturini affiancato dal direttore creativo Pierpaolo Piccioli, nel quarto trimestre del 2021 ha registrato una crescita dell’11% a cambi costanti, mentre il retail ha visto una espansione del 29% trainata da una forte crescita del prezzo pieno, più che compensando – come era nella strategia di riposizionamento – la contrazione del mark down.
Valentino: ritorno all’utile dopo il rosso del 2020
“La società ha generato profitti in crescita rispetto al 2019”, dice una nota senza precisare i dati relativi al net profit e all’ebit, ma facendo intendere un ritorno all’utile dopo il rosso per 90 milioni registrato nel 2020.
In particolare, il mese di dicembre 2021 ha visto un record storico per la casa di moda grazie all’implementazione del servizio di concierge che consente ai clienti, anche digitalmente, di avere un servizio individuale e molto personale.
La società a evidenzia “l’importante performance delle collezioni Act, Les Progrès e la capsule Party Collection”, dice la nota, mentre importante è stata “la componente accessori, che rappresenta il 66% delle vendite, seguite dal ready-to-wear con una quota del 32% e dalle altre categorie di prodotto per il rimanente 2%”.
Valentino: messa a punto della nuova strategia retail
Europa, Nord America e Medio Oriente sono stati i mercati che più hanno visto un incremento delle vendite, registrando i più alti tassi di crescita nel 2021 rispetto al 2020.
Venturini, approdato in Valentino nel giugno 2020, ha puntato principalmente sulla messa a punto della nuova strategia retail e il peso di quest’ultimo è salito al 57% nel 2021, in aumento di 2 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Il focus della prossima espansione dei negozi a gestione diretta si concentrerà sulle nuove aperture in Greater China e Far East. Invece le vendite wholesale si sono ridotte – come da programma – passando dal 44% nel 2020 al 41% nel 2021 “con l’obiettivo di continuare a far crescere il retail e lavorare sul wholesale con partner selezionati con cui sviluppare anche progetti dedicati”.
Sul fronte delle vendite digitali, l’e-commerce ha registrato un aumento a doppia cifra rispetto al 2020, e a tripla cifra rispetto al 2019.
Il business Valentino beauty e fragranze, in licenza a L’Oréal dal 2018, ha segnato un rialzo del 97% nel 2021 rispetto al 2020, raddoppiando le proiezioni dell’intero anno.