Caldo, tanto caldo anche in questa ultima domenica di luglio, con temperature in aumento in Sardegna e al Centro Nord. I valori, potranno essere superiori ai 35-36° reali, ma a causa dell’afa, le temperature percepite saranno anche vicine ai 40°. Attenzione anche a chi si mette in macchina, perché anche oggi è una giornata da “bollino rosso”, con traffico sostenuto e code di alcuni chilometri sulle strade e autostrade italiane. E’ quanto emerge dal monitoraggio di Viabilità Italia, che ricorda come anche domenica 29, dalle ore 7 alle ore 22 è in vigore il divieto di circolazione per i mezzi pesanti.
E il peggio deve ancora venire. Traffico da incubo anche il prossimo weekend con caldo ancora più intenso. I meteorologi si attendono infatti un ulteriore innalzamento delle temperature a partire da lunedì, quando si potranno raggiungere i 38 gradi soprattutto nelle regioni del Centronord. Questa ondata di caldo potrebbe persistere per tutta la prima settimana di agosto, in seguito il caldo anche se lentamente, dovrebbe iniziare ad attenuarsi. Insomma per chi ha deciso di rimanere in città o per chi non ha ancora cominciato le sue ferie e va ogni giorno in ufficio, i prossimi giorni potrebbero essere meteorologicamente difficili.
Il calendario del traffico di Viabilità Italia si può scaricare qui. E può essere d’aiuto quantomeno per farsi un’idea su orari e giornate da evitare o da “maneggiare” con accortezza. Come si vede dal calendario le giornate più roventi del traffico sono domenica 29 luglio per le partenze, dove sono previsti non solo traffico intenso ma criticità e code, poi le domenica 19 e 26 agosto per i rientri. In queste giornate non c’è possibilità di salvezza visto che l’intensità segnalata riguarda l’arco orario dalle 7 alle 22, il più ampio. Consigliabile quindi partire con riserve di acqua per non trovarsi in difficoltà in caso di lunghe code, soprattutto se si hanno bambini a bordo. Utile anche avere con sé cibo leggero per evitare gli ingorghi agli Autogrill.
Un aiuto a chi si mette in viaggio ma anche a chi rimane nelle città arroventate dal caldo torrido di questi giorni, arriva dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). “Il caldo può scatenare il colpo di calore ma può anche peggiorare le condizioni esistenti, come malattie cardiovascolari, respiratorie, renali o mentali”, è l’avvertimento arriva dall’Oms che, come ogni anno ci dà anche alcune consigli sulle “buone pratiche” che ci aiutano a prevenire “gli effetti avversi sulla salute causati dal caldo”. La prima è quella di non arrabbiarsi, “perché anche stati di ansia e agitazione possono aumentare le vampate di calore”. Per mantenere la casa fresca, “apri le finestre di notte per rinfrescare l’appartamento ma durante il giorno usa le persiane o serrande”.
Chi va in giro, eviti di farlo nelle ore più calde e “se necessario, passare 2-3 ore del giorno in un luogo fresco, come un edificio pubblico con aria condizionata”. Fondamentale usare abiti leggeri e larghi, fare docce o bagni freschi, bere regolarmente evitando alcol e caffeina.