Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono aumentate in luglio del 6,5% rispetto a giugno alla quota destagionalizzata di 5,39 milioni di unità. Il dato, reso noto dall’associazione nazionale agenti immobiliari, è nettamente migliore delle attese degli analisti che si attendevano un rialzo a quota 5,15 milioni.
La performance di luglio è la migliore dal novembre del 2009, quando le vendite erano state incentivate da un credito fiscale offerto dal governo agli acquirenti.
Su base annuale, le vendite sono cresciute in luglio del 17,2%. “L’attuale ripresa del mercato immobiliare conferma di avere solide basi”, ha commentato il capo economista dell’associazione degli agenti immobiliari, Lawrence Yun. Una conferma di questo trend viene anche dall’andamento dei prezzi: il valore medio di una compravendita è cresciuto lo scorso luglio del 13,7% su base annua a qyota 213.500 dollari.