Stavolta persino il suo vice lo definisce “indifendibile”, e la sua candidatura è a rischio, anche se le ultime notizie parlano di un Donald Trump intenzionato ad andare fino in fondo, a cominciare dal secondo duello tv con Hillary Clinton previsto nella notte tra domenica e lunedì, orario italiano. I fatti risalgono a dieci anni fa ma il video è comparso ieri, facendo fare l’ennesima figuraccia a sfondo sessista al candidato repubblicano: “Quando sei potente puoi fare ciò che vuoi alle donne”, ha detto Trump nel video incriminato, che ha portato il suo vice Mike Pence a cancellare un comizio e all’ira dell’intero partito conservatore, che vorrebbe ora metterlo da parte.
“Media ed establishment – ha però detto Trump via Twitter – mi vogliono fuori. Io non mi ritirerò mai. Non deluderò i miei sostenitori”. Il candidato ha comunque chiesto scusa, mentre la sua avversaria Hillary Clinton sempre su Twitter lo ha definito “orripilante. Non possiamo permettere che un uomo del genere diventi presidente”, ha scritto la candidata democratica.