(Teleborsa) – In retromarcia la produzione industriale americana, dopo una prima parte dell’anno altalenante, specchio di una fase ancora incerta dell’economia a stelle e strisce.
Ad agosto la produzione industriale ha registrato un decremento dello 0,4%, dopo il +0,6% di luglio (rivisto da un preliminare +0,7%). Il dato risulta peggiore delle stime degli analisti che indicavano un decremento dello 0,2%. Su base annua si è evidenziato un calo dell’1,1%.
In negativo anche la produzione manifatturiera, dello 0,4% dopo il +0,4% del mese precedente (-0,4% su anno). Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali si è attestata al 75,5% dal 75,9% del mese precedente, risultando inferiore al consensus di 75,7%. Scende anche la capacità di utilizzo nell’industria manifatturiera al 74,9% da 75,2%.
La Borsa di Wall Street, dopo una serie di sedute in negativo, ha comunque aperto in territorio positivo: a trascinare il Nasdaq è sempre Apple che continua a guadagnare sulle vendite di iPhone 7.