Buone notizie dall’economia americana: la crescita del Pil Usa è stata rivista al rialzo nel quarto trimestre 2015 e passa da 1% a +1,4% su base annuale destagionalizzata. Gli analisti si aspettavano che restasse a +1%. Il dato è comunque in rallentamento rispetto al terzo trimestre, quando il prodotto interno loro a stelle e strisce era cresciuto del 2%. Negli ultimi tre mesi dell’anno a fare da traino sono i consumi. Nel 2015 il Pil Usa è cresciuto del 2,4% e per il 2016 gli analisti prevedono una crescita del 2%. Il dato sul Pil del quarto trimestre rafforza l’aspettativa di un rialzo dei tassi sa ad aprile.
Nel 2015 i consumi sono saliti del 3,1%, l’aumento maggiore dal 2005. Nonostante l’accelerazione, la crescita dell’1,4% è inferiore rispetto alla media del 2,2% dei primi tre trimestri del 2015. A pesare è il calo dei profitti delle aziende, scesi dell’8,1%, il calo maggiore dal 2011. Le esportazioni sono calate del 2%, meno del 2,7% inizialmente previsto.