Gli Usa non imporranno dazi e in cambio il Messico si impegna a stringere i controlli al confine sui migranti. E’ in sintesi il contenuto dell’accordo raggiunto tra i due Paesi. Un’intesa che è stata annunciata su Twitter da Donald Trump, poco dopo il suo rientro dal viaggio europeo. “Sono lieto di informare che gli Stati Uniti hanno firmato un accordo col Messico. Le tariffe che dovevano essere applicate dagli Usa lunedì 10 giugno sono quindi sospese a tempo indeterminato”, ha scritto il presidente. “Il Messico, in cambio, ha concordato di prendere misure forti per fermare il flusso della migrazione attraverso il Messico e verso il nostro confine meridionale. Questo sarà fatto per ridurre grandemente, o eliminare, l’immigrazione illegale proveniente dal Messico e verso gli Stati Uniti”, ha aggiunto.
Ecco cosa contiene l’accordo raggiunto tra i due Paesi. Il Messico, evita, per il momento, la minaccia di dazi crescenti sul proprio export, a partire dal 5% sino al 25% in ottobre. In cambio, lo Stato centroamericano si impegna a rispettare tre punti: schierare da lunedì la guardia nazionale, in particolare al confine sud con il Guatemala; rafforzare l’applicazione delle leggi sull’immigrazione e accogliere sul proprio territorio un maggior numero di richiedenti asilo in Usa finché non verrà completato l’iter della loro richiesta. A costoro verranno offerte occasioni di lavoro. Il Messico sembra invece aver rifiutato la richiesta Usa di diventare un “Paese terzo sicuro”, ciò l’avrebbe costretto a prendersi gran parte dei migranti centroamericani.