Appuntamento nello studio ovale. A poche ore dall’accordo fra Democratici e Repubblicani che ha evitato il default, negli Stati Uniti sbarca il premier italiano Enrico Letta. Il Presidente del Consiglio sarà ricevuto in mattinata dal numero uno della Casa Bianca, Barack Obama. I temi in agenda sono diversi: crescita economica e lavoro, sostegno al negoziato sul Transatlantic trade and investment partnership, collaborazione con la Nato e fronti sensibili del Nord Africa e del Medio Oriente.
“Non è facile dall’esterno comprendere il senso dell’accordo ma anche io – ha detto Letta alla Pbs in riferimento alla recente intesa sul debito Usa –, ho i miei problemi a casa e so che non è facile raggiungere accordi politici quando ci sono scontri tra fazioni politiche avverse”. Il premier ha spiegato di non voler entrare nelle questioni politiche interne americane ma, ma ha sottolineato come “il resto del mondo guardi con attenzione alle decisioni del Senato e del Congresso, che sono importanti per la crescita del mondo”.